Cronaca - 16 giugno 2015, 16:52

Dopo l'aggressione con il machete a Milano, treni a rischio soppressione anche in Provincia di Savona

Secondo gli accordi tra i sindacati e Ferrovie, a partire dal 26 giugno in sette giorni, quindici treni saranno soppressi qualora non venga garantita la presenza delle forze dell’ordine accanto dei capitreno a bordo dei convogli.

 

Senza agenti a bordo, i convogli a rischio non partiranno. E’ questa la posizione presa da parte del Gruppo Fs e dei sindacati dopo l’aggressione subita con un machete da un capotreno nella stazione lombarda di Villapizzone a Milano.

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Graziano De Valle