Politica - 15 giugno 2015, 12:00

"La nuova giunta di Finale Ligure è il fallimento politico del Pd": la minoranza spara a zero

Simonetti:"Questo rimpasto dimostra che ha vinto su tutti i fronti Andrea Guzzi, che diventa un superassessore. Prende la delega a Lorenzo, mantiene quella alla Polizia Municipale e Finale Ambiente"

 

Il Partito Democratico ha ormai definitivamente abbandonato a sé stesso  Lorenzo Operto”. E’ questo il primo commento a caldo di Giovanni Ferrari, sul nuovo assetto della giunta di Finale Ligure. Nel parlamentino entra Delia Venerucci al bilancio, Clara Brichetto vicesindaco e Andrea Guzzi ai lavori pubblici. Non è un mistero che il Partito Democratico avrebbe voluto mantenere quest’ultima delega, in capo al dimissionario Lorenzo Operto.

“Questo nuovo assetto di giunta, prosegue Ferrari, mi sembra poco opportuno. La conseguenza più ovvia è il ritardo nella presentazione del bilancio, che sarà non prima della metà di luglio. Io ho una profonda stima della Venerucci, ma cambiare l’assessore in fase di predisposizione mi sembra una scelta inopportuna”. “Tutto questo, prosegue il consigliere di minoranza,  senza tralasciare il fatto che il PD ha definitivamente abbandonato a sé stesso Lorenzo Operto. Non è corretto tralasciare il grande elettorale dell’ex vicesindaco, che ha contribuito in maniera determinante alla vittoria dell’attuale amministrazione”.

Una posizione quest’ultima condivisa anche da Nicola Viassolo:”Questa è la terza sconfitta del Partito Democratico, che dopo aver perso Operto e le elezioni regionali, ora dice addio anche ai lavori pubblici”.

Più moderata la linea del nuovo  capogruppo di “Finalepersempre”Marinella Geremia:”Mi spiace per Lorenzo, ma non posso che sperare che Delia Venerucci e Andrea Guzzi facciano un bel lavoro nei loro settori e siano attenti a capire, in particolare quest’ultimo, le esigenze di Finale e del suo territorio”.

Molto critica la posizione del consigliere Simona Simonetti:”Questo rimpasto dimostra che ha vinto su tutti i fronti Andrea Guzzi, che diventa un superassessore. Prende la delega a Lorenzo, mantiene quella alla Polizia Municipale e Finale Ambiente”.

Per ogni vincitore, prosegue l’esponente della minoranza, c’è sempre un perdente, che in questo caso è il Partito Democratico, che ha perso l’assessorato ai lavori pubblici e la carica di vicesindaco, a meno che Guzzi non si sia iscritto al partito. La Venerucci dovrà mettere, come si suol dire, la faccia: far pagare le tasse ai finalesi, senza averle scelte”.

 

Cinzia Gatti