Attualità - 15 giugno 2015, 07:15

A Savona si estende la raccolta differenziata: ecco come arriverà la "prossimità" nei quartieri

L’estensione della raccolta prevede entro giugno la zona di Villetta/Valloria, entro settembre Oltreletimbro – Legino – Zinola ed entro dicembre Villapiana, Lavagnola e Santuario

Si espande il sistema di raccolta differenziata, Savona sempre più “prossima” al 50%. E’ questo l’obiettivo da raggiungere a gennaio-febbraio 2016 per la città della Torretta che ha avviato un programma di potenziamento della raccolta differenziata presentata dalla società multi servizi ATA S.p.A. su richiesta dell’amministrazione. Savona punta sulla raccolta dell’umido e sul sistema della “prossimità” che entro dicembre prossimo coinvolgerà tutti i quartieri escluso il centro storico. Attualmente la copertura della popolazione con diversi sistemi di raccolta vede, su 62.570 residenti, circa l’80% della popolazione (49.570 residenti) servita con raccolta stradale, circa il 9% della popolazione (5.700 residenti) servita con raccolta di prossimità e circa l’11% della popolazione (7.300 residenti) servita con raccolta di prossimità, compreso umido.

Il cronoprogramma che ATA ha individuato con il Comune di Savona riguarda tre zone distinte della città, per complessivi 43.800 abitanti. Completata a fine maggio la zona Mongrifone – Rocca di Legino - Piazzale Moroni con la raccolta di prossimità e con l’introduzione dell’umido, la prima fase prevede entro la fine del mese di giugno l’estensione della raccolta nella zona di Villetta/Valloria, per complessivi 7.300 abitanti. Di seguito entro la fine di settembre si aggiungeranno le zone di Oltreletimbro – Legino – Zinola, per complessivi 18.300 abitanti. Infine entro la fine di dicembre saranno inclusi anche i quartieri di Villapiana, Lavagnola e la zona del Santuario, per complessivi 18.200 abitanti.

"L’introduzione dell’umido alza immediatamente le percentuali di raccolta – afferma Sara Vaggi, presidente ATA – Infatti con l’introduzione graduale dei quartieri alla raccolta di prossimità e dell’umido sarà raggiunto entro gennaio-febbraio 2016 la quota del 50%. La raccolta dell’umido ha modalità differenti di gestione: ad ogni famiglia verrà consegnato dagli incaricati di ATA un kit comprendente un mastello di colore marrone e una fornitura di sacchetti compostabili. Verranno in seguito definiti gli orari per l’esposizione dei mastelli e per il ritiro".

Il percorso della diffusione della raccolta differenziata era già iniziato a partire dall’anno 2012 che ha visto coinvolti progressivamente oltre 13.000 residenti nelle zone di Mongrifone-Rocca di Legino-Piazzale Moroni e della zona di Villetta-Valloria nel programma di raccolta differenziata di prossimità – afferma il direttore di ATA, Luca Pesce - Per una parte di questi pari a circa 7.300 residenti, alla fine di maggio è stata attivata anche la raccolta differenziata dei rifiuti organici. La percentuale di raccolta differenziata dell’anno 2014 ha superato il 25% mentre a partire dal mese di ottobre, con l’introduzione della raccolta separata dei rifiuti organici per alcune utenze domestiche, ampliata quella rivolta alle utenze non domestiche ed avviata quella dei rifiuti provenienti dallo spazzamento meccanizzato, ha raggiunto il 27%. La percentuale di raccolta raggiunta con il sistema stradale (isole ecologiche cassonetti stazionari) è pari a circa il 23%, quella ottenuta nelle zone con raccolta di prossimità (solo frazioni secche) è pari a circa il 35% e quella ottenuta nelle zone con raccolta di prossimità (compreso umido) è pari a circa il 50%”.

Nel corso del 2015 viene inoltre programmato il potenziamento della raccolta porta a porta degli imballaggi in cartone nel centro ottocentesco (portandolo a frequenza giornaliera) e l’attivazione dei rifiuti organici compostabili per alcune utenze non domestiche selezionate (”grossi produttori”) del centro. Il servizio di raccolta differenziata riguarderà anche tutte le utenze non domestiche (commerciali e non) presenti nelle vie elencate. Per le utenze di grandi dimensioni verrà concordata una dotazione specifica di contenitori che verranno consegnati in forma di comodato d’uso gratuito in modo da separare, ove possibile, il materiale proveniente dalle utenze non domestiche.

Descrizione servizio raccolta di prossimità (compreso umido):

-          Tutti gli attuali punti di raccolta dei rifiuti verranno completati, in modo che in ogni punto di conferimento siano presenti i contenitori per le 5 categorie di materiali da separare: umido, carta/cartone, vetro/lattine, imballaggi in plastica, secco residuo.

-          Al fine di rendere il servizio maggiormente capillare e di sgravare la quantità di rifiuti che attualmente confluisce sulla viabilità principale, verranno collocati nuovi punti di raccolta in alcune zone di viabilità secondaria, in cui peraltro esistevano già i cassonetti prima che il servizio venisse meccanizzato (in particolare nella zona di Corso Vittorio Veneto).

-          Tutti gli attuali cassonetti di metallo sia stazionari che mobili per la raccolta dei rifiuti non differenziati verranno sostituiti da cassonetti mobili in PE, più piccoli. Questo si rende necessario prevalentemente per le seguenti motivazioni:

-          Gli attuali cassonetti stazionari per la raccolta di carta e plastica in un primo momento resteranno sul territorio in quanto già attualmente sono collocati in punti di particolare afflusso di materiale. La loro sostituzione con cassonetti mobili è prevista in un momento successivo.

-          Il servizio di raccolta degli imballaggi in cartone per le utenze commerciali passerà a frequenza giornaliera (6 gg/settimana) in modo da massimizzare il recupero degli imballaggi senza intasare i cassonetti della carta.

-          Verrà attivato il servizio di ritiro delle cassette ortofrutticole per le utenze commerciali.

-          Le campane per la raccolta di vetro e lattine verranno lasciate dove già presenti; il loro numero verrà incrementato nel caso in cui ci sia spazio a sufficienza; solo nel caso in cui non sia possibile collocare le apposite campane verranno utilizzati bidoni carrellati da 240L. Al fine di evitare disagio dovuto al rumore derivante dalla fase di svuotamento delle campane e dei contenitori si renderà necessaria una modifica degli orari e dei percorsi di raccolta.

Ma cosa introdurre e cosa evitare assolutamente di inserire nei contenitori per la raccolta differenziata? Come si devono comportare i cittadini savonesi con l’introduzione della raccolta di prossimità e dell’umido? ATA ha messo in atto una campagna informativa per illustrare nel dettaglio le modalità di raccolta dei rifiuti organici compostabili alle famiglie.

Proseguiranno gli incontri formativi convocando in assemblea i residenti delle zone in cui verrà di volta in volta attivato il servizio di raccolta di prossimità – spiega Sara Vaggi - Verrà consegnato direttamente al domicilio di ogni utenza (domestica e non) il kit per la raccolta differenziata dei rifiuti organici compostabili che comprende anche la locandina esplicativa che riporta tutte le informazioni necessarie. Sarà inoltre disponibile un numero verde sempre disponibile. In questa occasione verrà rispiegato singolarmente ad ogni famiglia e ad ogni utenza non domestica come fare una corretta raccolta differenziata, rispondendo a dubbi e perplessità. Gli incontri solitamente sono molto partecipati da parte dei cittadini”.

Per la consegna del materiale verranno affissi gli avvisi nei portoni con alcuni giorni di anticipo rispetto a quello di consegna dei kit, specificando: giorni e orari di consegna, cosa verrà consegnato e che non verranno richieste somme di denaro. Per la consegna si ipotizzano 2 passaggi per ogni utenza: uno nell’intervallo 11-14,30 e uno in quello 18.00-20.30. Alle utenze che non verranno rintracciate verrà lasciato un avviso per indicare la possibilità di ritiro del kit presso lo sportello di piazza del Popolo.

La raccolta differenziata inoltre sarà sottoposta a controlli, ma si potrà parlare di sanzioni nel caso in cui la distribuzione dei rifiuti non venisse svolta nel modo corretto? “La raccolta sarà sottoposta a controllo da parte dei tecnici di ATA non per quanto riguarda la prossimità, ma solo per la raccolta dell’umido in quando registrata famiglia per famiglia – afferma Sara Vaggi – Progressivamente, con l’entrata a regime della differenziata, i cittadini si adegueranno al meccanismo e nei casi in cui la raccolta dell’umido non verrà svolta nel modo corretto, la nostra linea, prima di arrivare ad una sanzione è quella di ripetere l’informazione e rispiegare alla famiglia le giuste modalità”.

Inoltre, una volta inclusi tutti i quartieri, si renderà necessario valutare i risultati effettivamente conseguiti e procedere all’introduzione di un adeguato sistema di raccolta differenziata per la zona del centro ottocentesco della città al fine di raggiungere il 65% - afferma Sara Vaggi - Verrà valutata la possibilità di introdurre in alcune zone opportuni sistemi di raccolta che permettano l’identificazione delle singole utenze cosicché si possa procedere all’applicazione di eventuali sconti tariffari oltre a incrementare le rese di intercettazione sia qualitative che quantitative”.

Per la realizzazione del programma di raccolta differenziata a Savona saranno necessari investimenti (acquisti veicoli e contenitori) per un importo complessivo di € 1.930.400,00.  Prevedendo un ammortamento in 5 anni la quota annua è di € 402.080,00 alla quale devono essere sommati gli oneri finanziari riferiti ad un mutuo quinquennale per un importo complessivo annuo pari a € 443.091,04. – afferma Luca Pesce - Il contributo del primo anno rappresenta un onere specifico, mentre per gli anni successivi al primo (anno di avvio), tale onere potrà essere inserito nel conteggio degli oneri sostenuti nell’anno n-1 e quindi integrato nel Piano Economico Finanziario per la determinazione della TARI”.

Debora Geido