"La cultura un giorno tornerà al centro dell'attenzione a Finale": l'alienazione dell'albergo "Roma" accende la polemica

“Verrà un giorno in cui la cultura verrà riposta nuovamente al centro dell’attenzione”. Nicola Viassolo commenta in maniera molto dura la decisione dell’amministrazione di vendere l’albergo Roma di Finalborgo. Nel corso del consiglio comunale che si è svolto il 26 maggio è stato infatti presentato il piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali per il triennio 2015-2017: nell’elenco è stato inserito anche lo storico edificio.

“L’albergo Roma", sottolinea il consigliere di minoranza, "rappresenta il foyer del teatro Aycardi: metterlo in vendita equivale a privare lo stesso di un’importante supporto”. L’Aycardi è il più antico teatro ligure dell’800 ed è al centro di un recupero e restauro funzionale, finanziato dalla Regione, per un importo complessivo di 1 milione e 41 mila euro. Lo stabile dovrebbe essere riaperto al pubblico nell’autunno del 2016.

“Come si può pensare di gestire un teatro", prosegue Viassolo, "senza un foyer parallelo, dove potrebbero trovare spazio i camerini, il guardaroba. Non dimentichiamo poi che lo stabile ospita il Centro di Igiene Mentale e svolge dunque un ruolo strategico, sia per l’ubicazione che per la facile accessibilità, sul territorio”.

Viassolo punta poi pesantemente il dito contro la scelta dell’amministrazione di alienare anche la Croce Bianca di Varigotti:”Si tratta di strutture che fanno parte della storia e del patrimonio culturale del territorio di Finale. Il Comune non può scegliere di venderle perché è difficile gestirli come beni. Verrà un giorno in cui la cultura verrà riposta nuovamente al centro dell’attenzione, con persone che avranno la sensibilità di capire che il sentimento deve prevalere sul pragmatismo”.