Venerdì 22 maggio scorso Raul Capote, scrittore cubano, è stato ospite gradito del Comune di Rialto accompagnato dall’Associazione Italia-Cuba, Circolo del Granma di Celle Ligure e Varazze
Raoul Capote, nato a L’Avana nel 1961, oltre a scrittore, è autore di diversi libri, svolge attività di ricercatore, analista è membro delle maggiori istituzioni cubane, insegna all’Università Pedagogica Enrique José Varona e all'Istituto Superiore delle Arti. Ha lavorato come agente della sicurezza dello Stato Cubano riuscendo a infiltrarsi anche nei servizi speciali degli Stati Uniti.
Raul Capote è in Italia per presentare la sua ultima pubblicazione letteraria “Il nemico” e parlare , inoltre, de “ lo stato attuale delle relazioni USA-CUBA “ in un momento così importante quando, finalmente, si parla del superamento dell’embargo.
La visita nel nostro paese è dovuta al fatto che Rialto è gemellata dal 2002 con Cauto Christo, una cittadina di circa 22.000 abitanti della Provincia Granma e con la quale ha un rapporto attivo e costante.
Raul Capote è stato ricevuto, la mattina, in Comune e, dopo una visita al paese, siamo saliti a Pian dei Corsi con una breve sosta al Cippo degli 11 partigiani morti il 2 febbraio 1945 e visita al Parco Eolico dr A. Quaglia e all’ex Base Americana ormai distrutta dall’incuria e dai vandali.
La tappa più interessante è stata la visita al Vivaio Forestale, gestito dal 2012 dalla Fondazione Cima, dove vengono condotte attività per il recupero del territorio, in modo particolare per la riproduzione e conservazione della biodiversità forestale, dove vengono coltivate essenze forestali autoctone quali leccio, rovere, faggio, carpino nero e altre specie della macchia mediterranea.
Raul si è dimostrato interessato rilevando alcune relazioni con il Giardino Botanico di Cupaynicu e si è impegnato a verificare la possibilità di un confronto costruttivo fra le due realtà scientifiche per una futura collaborazione con Fondazione Cima in materia forestale.