Un destino che ormai sembrava segnato quello del piccolo Owen un cucciolo di 60 giorni cieco e sordo che stava per essere soppresso.
Solo due mesi e alle spalle già una storia fatta di crudeltà e maltrattamenti fino all’intervento di Impronte nel Cuore l’associazione che si occupa di salvare gli animali meno fortunati e di dare loro una nuova possibilità, quella di una vita felice attraverso una adozione consapevole.
Owen è stato salvato e curato, ha 60 giorni, sarà una futura taglia media e dagli accertamenti veterinari risulta ipovedente, vede cioè solo ombre, dai primi accertamenti sembrerebbe anche sordo sebbene anche a causa dei traumi subiti non è ancora chiaro se il suo sia un problema fisico o se crescendo potrebbe svilupparsi l’ udito acquisendolo o perdendolo del tutto. Ancora presto per dirlo.
Dopo le prime cure ora Owen ha bisogno dell’amore e dell’affetto di una nuova famiglia che possa farlo uscire dall’ombra (non solo quella derivante dai suoi problemi di vista) in cui è vissuto fino a poco tempo fa.
Per le caratteristiche del piccolo è necessaria l’adozione da parte di persone esperte o di qualcuno disponibile a seguire un corso gratuito dove i volontari di Impronte nel Cuore insegneranno a gestire un cane sordo e cieco.
È richiesta inoltre una casa con giardino e almeno un altro cane per garantire a Owen, che ad ogni modo non deve fare terapie una vita più serena.
Si apre dunque una gara di solidarietà sperando che attraverso il passaparola possa finalmente scriversi un lieto fine alla storia di questo cucciolo.
Per informazioni improntenelcuore@libero.it o contattare la pagina Facebook dell’associazione