Alassino - 08 maggio 2015, 18:00

Alassio Galtieri “le risorse ci sarebbero se ci fosse una gestione migliore”

Ecco gli sprechi denunciati da Galtieri “No giustizia interna, si avvocati costosi esterni. Dov’è la logica?”

Afferma il consigliere di minoranza Galtieri “Sul lungomare Angelo Ciccione poco prima della ex Capannina esiste una toilette pubblica chiusa dallo scorso Agosto causa mancanza risorse ( circa 4.000 euro ) per il suo ripristino , disservizio prevalentemente a svantaggio degli ospiti della Città .Ora considerando il bilancio 2014 assestato su oltre 33.000.000 di euro , viene difficile pensare che  non esistano risorse sufficienti per coprire l'intervento “.

Dove vengono impiegate le risorse a bilancio nel comune di Alassio? Afferma Galtieri “Valutando però le delibere emanate nel corso 2014 ed 2015 qualche dubbio sul buon uso dei fondi disponibili sorge naturale. Chi ha seguito la vita amministrativa di questa giunta non farà fatica a individuare tra le delibere di Giunta o le determinazioni Dirigenziali , quelle difficilmente inquadrabili come atti dotati di logica amministrativa”.

Specifica poi Galtieri “A questa categoria se ne è aggiunta una di recente che difficilmente potrà essere superata , la chicca è la determina dirigenziale n. I57 del 29-04-20I5 con oggetto:costituzione in giudizio avverso ricorso presentato da un dipendente comunale .Con questa determina emanata dal Dirigente del I° settore si incarica uno studio di Savona di resistere nel tribunale di Savona - Sez. lavoro – contro il dipendente comunale demansionato che richiede 6.240.00 euro quale danno cagionato dall'Ente .”

Ma quale il problema ? “Considerata la mostruosa richiesta -6.240.00 – il Comune decide di non affidare all'avvocatura interna dell'Ente l'incarico , ne di fare un bando tra diversi studi specializzati ma di affidarsi ad uno studio di loro fiducia con l'impegno economico di 6.978.40 euro .Quindi rinunciando alla difesa interna ( cosa normalmente prevista ) si va contro giurisprudenza

amministrativa , impegniamo più del presunto danno richiesto , infine se soccombenti si dovrà sostenere le spese legali , quelle d'indennità richieste oltre oneri fiscali e previdenziali ( con costi ben oltre i 20.000 euro) .

Conclude infine “A questo punto sorge spontaneo domandarsi :

perché non si è tentata una mediazione ;

perché non si è affidato l'incarico di difesa all'avvocatura interna ;

perché il dirigente emette la determina senza parere del legale interno ;

perché se mancano risorse per l'ordinaria manutenzione per i contenziosi non mancano mai

 

RG