Non è bastato festeggiare il 25 aprile, a Vado Ligure l’ANPI si appresta a celebrare i 70 anni con una celebrazione solenne che sarà sabato 6 giugno: a partecipare sarà il ministro della Giustizia, Andrea Orlando.
Proprio nel Comune di Vado Ligure si svolgerà la Cerimonia di Commemorazione per ricordare i 70 anni di fondazione dell'Anpi di Vado Ligure. La Cerimonia è stata organizzata dalla locale Sezione Anpi in collaborazione con il comitato locale di Vado-Quiliano della Croce Rossa e con il patrocinio del Comune di Vado Ligure, della Provincia di Savona, del Comune di Savona, della Regione Liguria e dell'Istituto Storico della Resistenza della Provincia di Savona.
La Cerimonia è stata voluta dall'Anpi e dalla Croce Rossa per celebrare i partigiani ancora in vita e per commemorare nel 70 anniversario della Liberazione i martiri caduti che si opposero al regime nazifascista, inoltre saranno ricordati i militi della Croce Rossa vadesi che il 21 febbraio 1945 furono arrestati e torturati dalle brigate nere, alla Cerimonia oltre ai partigiani saranno presenti anche i famigliari dei militi che combatterono nelle file della Resistenza.
Alle ore 9,30 sarà deposta una corona di alloro alla presenza delle massime autorità della Regione Liguria insieme al Ministro della Giustizia, successivamente verranno rese gli onori ai caduti, al termine della deposizione e degli onori ai caduti le autorità si sposteranno sul lungomare per i saluti previsti e per l'Orazione Ufficiale del Ministro della Giustizia.
"La motivazione che ci ha spinto nell'invitare il Ministro della Giustizia, grazie all'interessamento dell'On.le Anna Giacobbe è stato perchè, l'Amministrazione Comunale su richiesta della nostra sezione ha deliberato in giunta, la proposta di chiedere al Presidente della Repubblica e la Ministro della Difesa la Medaglia d'Oro al Valor Militare per la Resistenza al Comune di Vado Ligure, quindi la mattina della Cerimonia verrà consegnato al Sig. Ministro un primo dossier preparato dai Consiglieri Bruno Borra e Simone Falco dell'Anpi di Vado Ligure con la collaborazione storica del Prof Almerino Lunardon", afferma il segretario della Sezione Anpi di Vado Ligure, Simone Falco.
“Questa proposta che viene fatta dopo 70 anni, è stata pensata proprio perchè la comunità Vadese con la sua storia fatta dalla Memoria delle grandi fabbriche , dove proprio dai grandi insediamenti industriali è incominciata la lotta per sconfiggere il nazifascismo , è dal movimento operaio con gli scioperi del 1 marzo 1944 e con la deportazione di migliaia di lavoratori, che furono assassinati nei lager nazisti e con la consapevolezza che la Resistenza è il più grande patrimonio che il nostro Paese abbia , che dalla Lotta di Liberazione è nata la Carta Costituzionale che occorre difendere , come occorre difendere la Memoria della Lotta di Liberazione contro ogni tentativo di revisionismo della destra neo fascista. Il nostro obbiettivo è quello di rivolgersi alle future generazioni, al mondo della scuola e della cultura affinchè un giorno il testimone della Memoria venga passato nelle mani sicure dei giovani, di quei giovani che dal 1974 l'Anpi costituendo le borse di studio ha interessato centinai di studenti delle medie vadesi. Per questo motivo siamo a chiedere questo alto riconoscimento , che riteniamo giusto per ricordare la Memoria dei tantissimi che perdendo la vita si opposero alla violenza e alla tirannide a Vado Ligure come in tutta la nostra Provincia”.
Al pomeriggio presso il padiglione della Società Mutuo Soccorso di Sant'Ermete si svolgerà la Festa dedicata ai partigiani vadesi, con musica e degustazione di prodotti tipici.