“Siede soddisfatti, come elettori, di questi dieci anni di Governo Burlando? Se la risposta è no venite alle urne e votate Forza Italia”. Angelo Vaccarezza ha ufficialmente aperto oggi a Bergeggi, accompagnato dell’Eurodeputato Lara Comi, la sua campagna elettorale.
Candidato con Forza Italia, lancia la sfida per le elezioni regionali del 2015. “Dovremmo occuparci di tanti temi, ha spiegato Vaccarezza, ma penso che la domanda fondamentale sia una. Siete soddisfatti di questi ultimi dieci anni di Governo Burlando su questo territorio? L’immagine della Liguria è quella di un treno che deraglia, di un ospedale che chiude”.
“L’unica cosa che si allunga sono le code in autostrada, l’elenco di quelli che vanno a farsi curare ed operare fuori dai nostri confini. Nella nostra regione, ha sottolineato l’esponente forzista, dove governa il Pd e la Legacoop, la grande distribuzione come Esselunga non può entrare e vince il monopolio, uccidendo così i negozi di prossimità”.
“Vorremo essere liberi di poter fare impresa, essere attrattivi per gli imprenditori fornendo tempi certi. Se siete contenti di questi ultimi dieci anni votate a Paita o state a casa. Se però non lo siete venite alle urne e scegliete Forza Italia, poi il cognome Vaccarezza. Sono stato dieci anni sindaco di Loano e Presidente della Provincia di Savona e ho lavorato benino. Datemi la possibilità di andare in Regione a difendere i vostri interessi”.
All’apertura della campagna elettorale è intervenuta anche l’eurodeputata Lara Comi. “Dobbiamo creare un asse forte tra i consiglieri ed assessori della prossima giunta Toti e l’Europa. A dicembre 2015 le spiagge andranno ad evidenza pubblica per colpa del Governo, tra cui anche quello Burlando, che non hanno fatto nulla affinchè rimangano nelle mani dei loro proprietari”.
“Altro tema molto importante, ha proseguito la Comi, è quello dell’agroalimentare, quello del pesto e della focaccia di Recco, che dobbiamo difendere. Dobbiamo lavorare insieme per gestire i fondi europei. I soldi ci sono, anche per i giovani: è necessario saperli gestire ed usare, non come per l’alluvione”, ha concluso la Comi.