Se il candidato governatore del centrodestra Giovanni Toti dovesse vincere le elezioni regionali in Liguria, la vice presidenza andrebbe alla Lega Nord. Una notizia risaputa, resa nota la scorsa settimana dallo stesso Toti nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Genova lo scorso 18 aprile, e che ha sancito l'alleanza tra Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia. Non solo, è già stato comunicato ufficialmente anche il nome della persona che, in caso di affermazione del centrodestra, farebbe da numero due all'attuale Consigliere Politico di Forza Italia, ovvero Sonia Viale, Segretario ligure del Carroccio e già Sottosegretario del governo Berlusconi, all'Economia e agli Interni.
La notizia - che renderebbe effettivo, oltre al ritrovato legame politico azzurro/verde, anche un inedito asse territoriale tra l'estremo Levante rappresentato dal residente ad Ameglia Toti all'estremo ponente della bordigotta Viale – ha in parte contribuito a offuscare un'altra comunicazione emersa nei giorni successivi, alla presenza dell'ex Ministro Ignazio La Russa, big di Fratelli d'Italia: sempre in caso di successo della coalizione di centrodestra, gli assessorati all'Ambiente e al Turismo della Giunta Toti sarebbero riservati a esponenti del partito guidato da Giorgia Meloni. A differenza di quanto avvenuto per la Lega, che già ha indicato il nome del proprio leader regionale, da Fratelli d'Italia nessuna indicazione.
Ancora è presto, ovviamente, per riuscire a individuare i due nomi che avranno l'incarico di seguire Ambiente e Turismo. Tuttavia, per quest'ultimo, attualmente guidato dall'uscente Angelo Berlangieri, voci di corridoio darebbero in pole position il savonese Alessandro Parino, consigliere comunale a Savona da due legislature, capogruppo FdI nel parlamentino della città della Torretta, nonché uno dei più noti rappresentanti della destra in provincia di Savona. A rendere “papabile” l'Avvocato di Savona, eletto di più alto grado di Fratelli d'Italia in Liguria, il fatto che abbia già ricoperto l'incarico di collaboratore dell'on. Carlo Fidanza all'Europarlamento proprio in materia di turismo, nonché gli ottimi rapporti con i paesi dell'Est Europeo per mezzo dell'Associazione Italia-Russia, che ha legami diretti con Mosca. Un CV di tutto rispetto, che servirebbe come rampa di lancio per un ingresso nella Giunta Regionale. E che farebbe sì che l'Assessorato al Turismo restasse di competenza di un savonese, anche nella prossima giunta, a prescindere dal colore politico.
In Breve
sabato 28 dicembre
venerdì 27 dicembre
giovedì 26 dicembre
martedì 24 dicembre
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Solidarietà