Dopo la delusione per la retromarcia di Salvini sul candidato Presidente per il centro destra Rixi, per il quale Camiciottoli si era messo a disposizione nella lista civica "Rixi Presidente", il Sindaco Anti Tasse Matteo Camiciottoli, ha accettato la proposta arrivatagli direttamente da Giorgia Meloni e Ignazio La Russa per correre e non disperdere il grande consenso che si è formato intorno a questo atipico rappresentante delle istituzioni, con Fratelli D'Italia.
" ha incontrato venerdì l'onorevole LaRussa a Milano con il quale sono bastate poche battute per concordare la mia discesa in campo nelle liste di Fratelli d'Italia, credo fermamente che Savona e la sua provincia in primis l'entroterra debba tornare a costruire un progetto politico che non guardi solo a queste elezioni regionali ma al futuro. Ormai la LIGURIA , il nostro entroterra e la nostra costa sono alla canna del gas non vi sono i presupposti logici dal mio pu to di vista che chi ha governato fino ad oggi possa pensare di promettere di realizzare cose che fino a ieri non gli passavano neanche per la testa.
La prima cosa che mi sento di garantire e che se avrò l'onore di rappresentare tutti i Savonesi in consiglio regionale metteremo sul tavolo tre questioni importanti, la prima far aderire la regione contro la tassa sulla casa per la quale ho avuto ampie garanzie dal Candidato alla presidenza Toti, rivedere la legge regionale sulle unioni dei Comuni e garantire autonomia e fondi a tutte le amministrazioni, depositare e far approvare una legge regionale per il rinnovo delle concessioni agli stabilimenti balneari che sono messi a rischio da una folle normativa europea.
Inoltre dovremmo rivedere il piano regionale dei rifiuti, e la questione delle ato (ambito territoriale omogeneo) che per quanto riguarda la parte idrica è un vero regalo ai privati dell'acqua pubblica.
Questi sono principalmente gli argomenti che affrontero in campagna elettorale con una sola garanzia che alle parole posso portare i fatti, uno su tutti l'aver citato da sindaco per la prima volta nella storia della Repubblica la presidenza del consiglio in tribu ale per chiedere li costituzionalità della tassa sulla prima casa