Politica - 13 aprile 2015, 08:55

"Treni inesistenti, mezzi pubblici fermi, Riviere e Genova irraggiungibili dai turisti: ecco come rischia di presentarsi la Liguria per il 25 Aprile e 1° Maggio"

A denunciare il problema la candidata al consiglio regionale per Forza Italia Lilli Lauro

Facile lanciare proclami, più difficile essere seri e coerenti. E la sinistra di Raffaella Paita e Claudio Burlando al governo della Liguria da vent’anni, è l’esempio perfetto di incoerenza. Sul punto interviene Lilli Lauro, consigliera comunale a Genova e membro della commissione trasporti, candidata al consiglio regionale per Forza Italia: "Dopo il disastroso caso dei treni fantasmi a Pasqua e Pasquetta, quando migliaia di turisti e di Liguri si sono rovinate le vacanze per colpa dell’incapacità della Regione e dell’ineffabile assessore Enrico Vesco, adesso rischiamo di bissare il disastro. I treni turistici per il 25 Aprile e per il Primo Maggio sono ancora una volta un miraggio. La sinistra non è nemmeno in grado di programmare quello che prevede il calendario. Non solo: per il Primo Maggio oltre ai treni, sempre per colpa della sinistra, rischiano di restare in deposito anche le corriere Atp, l’Azienda provinciale ai trasporti della provincia di Genova".

"Questa incapacità, prosegue Lilli Lauro, a lungo andare rischia di diventare un danno economico per l’industria del turismo. Noi stiamo con chi fa impresa, chi lavora nel settore alberghiero e ricettivo, chi ha voglia di godersi le giornate di festa. Mandiamo a casa la sinistra, facciamo ripartire la Liguria".

c.s.