Attualità - 09 aprile 2015, 17:02

Bomba Albisola, concluse le operazioni degli Artificieri: "Superato l'imprevisto, interventi svolti secondo i piani"

Il comandante Salvador: "Avevamo pianificato un eventuale non rimozione della spoletta quindi sono stati congelati i sistemi di funzionamento tramite azoto liquido"

Foto di Debora Geido

Il giorno della bomba si è concluso e tutte le operazioni sono andate secondo i piani. Dalla fase si evacuzione a quella di despollettamento e di brillamento si è concluso tutto nei migliori dei modi, a parte qualche contrattempo. Infatti ci sono stati dei problemi in fase di despolettamento, gli Artificieri non sono riusciti a rimuovere la spoletta anteriore e per questo é stato necessario effettuare la procedura di congelamento rallentando così le operazioni condotte dai militari sull'ordigno bellico. Intorno alle 11, con il termine delle procedure di congelamento della spoletta, la bomba è stata caricata nella cava di Luceto per il brillamento. Di seguito le fasi.

Disinnesco 

Trasporto

Brillamento

Al termine degli interventi di rimozione, despolettamento e brillamento dell'ordigno bellico parla il comandante degli Artificieri, Federico Salvador. "Le operazioni nonostante il problema iniziale per la spoletta che non si è staccata al secondo tentativo, sono procedute benissimo - afferma - Tentativo che è stato risolto tramite il secondo piano che avevamo ipoteticamente preventivato. Avevamo pianificato un eventuale non rimozione tramite le chiavi a razzo della spoletta quindi sono stati congelati i sistemi di funzionamento tramite azoto liquido, successivamente la bomba è stata trasportata in cava".

Una giornata intensa in cui le attività sono state coordinate da forze dell'ordine, dal personale del comune di Albisola Superiore, dalla Protezione Civile, Prefettura, Croce Verde, 118 e da Regione e Provincia.

Al termine della giornata il sindaco di Albisola Superiore, Franco Orsi ringrazia tutti coloro che sono intervenuti. "Non si è praticamente avvertito nulla nemmeno a poche centinaia di metri, ora è tutto finito e la strada di Ellera è riaperta. Nessun danno a persone o cose - ha affermato - Grazie ai nostri Militari, alle forze di polizia, al personale del comune e della protezione civile, grazie alla Croce Verde, alla Prefettura, al 118 e alla Regione e Provincia, al personale della nostra scuola, alle società autostrade e alle Ferrovie. Grazie ai gestori delle reti del gas, dell'energia elettrica e delle reti telefoniche. Soprattutto grazie a tutti gli albisolesi che hanno collaborato nel modo migliore consentendo il pieno rispetto delle Ordinanze e degli orari. Ricorderemo quello che è avvenuto come una mera esercitazione della nostra operatività in caso di emergenze. Bravi tutti e grazie a tutti!".

Debora Geido