/ Politica

Politica | 01 aprile 2015, 10:59

Edilizia convenzionata e sostegno ai negozi: la ricetta antispopolamento per Bergeggi del sindaco Arboscello

Giovedì sera nel consiglio comunale stesura del regolamento per l'assegnazione di 16 alloggi di edilizia convenzionata

Edilizia convenzionata e sostegno ai negozi: la ricetta antispopolamento per Bergeggi del sindaco Arboscello

Il sindaco di Bergeggi, Roberto Arboscello, rivolge un appello ai suoi
concittadini "Sosteniamo, per quanto possibile e ovviamente considerando
esigenze e necessità di tutti, il tessuto commerciale di Bergeggi. Facciamo,
quando possibile, tutti un piccolo sforzo e utilizziamo i negozi e i servizi
presenti sul nostro territorio. Nel momento in cui, e mi auguro che ciò non
avvenga mai, venisse a mancare un solo servizio o esercizio commerciale, tutti capirebbero l'importanza della presenza e il ruolo che svolgono ad oggi,
soprattutto verso categorie più deboli quali gli anziani, ma potrebbe essere
troppo tardi".
E' un grido di allarme quello lanciato del primo cittadino che
ora sta mettendo in campo le misure necessarie a raggiungere l'obiettivo che la sua amministrazione si era data fino dalla campagna elettorale di dieci mesi fa circa: aumentare il numero di famiglie residenti a Bergeggi.
Per riuscire in questo, nonostante le chiare intenzioni a evitare la realizzazione di nuovi interventi edilizi, eccetto ovviamente quelli residui previsti dal piano
urbanistico vigente, il programma elettorale prevedeva proprio una spinta
notevole sulla possibilità di effettuare nuovi interventi di edilizia
convenzionata.
"E' da parecchi anni, complice la tenuta del mercato immobiliare
a Bergeggi, che assistiamo ad una fuga di giovani bergeggini nei comuni
limitrofi, dove possono acquistare un alloggio a prezzi ragionevoli. Non
parliamo poi, sempre a causa dei prezzi altissimi delle case, della mancanza,
se non in casi rarissimi, di giovani coppie che decidono di stabilirsi sul
nostro territorio. Questo fenomeno, con il passare del tempo, crea grossi
problemi alla nostra comunità, in quanto vanno in sofferenza servizi primari
quali le scuole per non parlare poi dei già pochi esercizi commerciali. Questi
svolgono  ormai anche una funzione sociale, in quanto essenziali per la
popolazione anziana impossibilitata a spostarsi, e nella stagione invernale
devono fare i salti mortali per rimanere aperti" commenta il sindaco
Arboscello.
E sono proprio queste considerazioni che hanno spinto l'amministrazione bergeggina a spingere sull'accelleratore sul tema dell'edilizia convenzionata, che permetterebbe a persone e famiglie con determinate caratteristiche di acquistare un alloggio ad un costo più basso rispetto al prezzo di mercato.
Giovedì sera, un punto all'ordine del giorno del consiglio comunale sarà l'approvazione del regolamento per l'assegnazione di 16 alloggi di edilizia convenzionata prevista nell'area A8.2.
"La stesura del regolamento è frutto di un lavoro attento e meticoloso, svolto in funzione dell'obiettivo che vogliamo raggiungere" prosegue Arboscello. "Il regolamento prevede dei requisiti per l'accesso al bando, tipo il mancato possesso di un immobile da parte di tutti i componenti ill nucleo famigliare, che di fatto elimina la possibilità di tentativi speculativi. Sono però esclusi da questo discorso i figli maggiorenni che intendono staccarsi dal proprio nucleo
famigliare. All'interno delle voci che danno invece punteggio hanno maggior
peso ad esmpio la presenza di figli o l'essere giovani coppie. Questo dovrebbe
favorire l'arrivo a Bergeggi, o la mancata fuga dal paese, di forze fresche e
giovani".
Altra iniziativa intrapresa dall'amministrazione è la pubblicazione,
avvenuta qualche giorno fa e successiva ad una gara pubblica andata deserta, di un avviso di vendita dell'area pubblica A12.15, area che presenta destinazione d'uso proprio l'edilizia convenzionata. L'area è quella dell'ex campo sportivo da pallavolo in zona Torre del mare.
"L'augurio è quello che qualche operatore mostri interesse concreto verso il terreno e l'operazione. Me lo auguro, oltre che per motivi di bilancio, perchè se l'alienazione andasse a buon fine sarebbe completa l'azione atta a promuovere un ripopolamento di Bergeggi. Infatti questa area, che potrebbe portare circa 10 nuove famiglie, andrebbe ad aggiungersi all'intervento previsto in piazza Roma, dove sono previsti altri 10 alloggi, e all'area A8.2 dove dovrebbero sorgere altri 15 alloggi circa. A regime potremmo avere 35 nuovi nuclei famigliari a Bergeggi che darebbero una bella boccata di ossigeno" prosegue Arboscello.
Certamente la preoccupazione per la sopravvivenza del plesso scolastico, comprendente la scuola dell'infanzia e la scuola primaria, ha giocato un ruolo essenziale nelle scelte dell'amministrazione, che individua nella scuola un punto cardine per la vita del paese.

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium