Oltre cento caditoie pulite e svuotate da immondizia di ogni genere in queste settimane e nel corso della verifica tecnica – da parte dell’Ufficio Lavori Pubblici del comune per controllare lo stato delle condotte e prevenire gli allagamenti - arriva la sorpresa : una caditoia era in pratica un finto tombino. Spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Tullio Ghiglione : “ alcuni residenti ci avevano segnalato l’anomalia di allagamenti e pozze di ristagno acqua durante la pioggia e l’esistenza di un tombino che invece di servire per far defluire le acqua bianche piovane, causava allagamenti. Abbiamo scoperto che da oltre dieci anni la caditoia dell’incrocio tra via Oddi e Via Roma era inservibile. Si è trattato di un intervento particolarmente complesso, in quanto effettuato in un spazio ridotto e in presenza di diversi sottoservizi, e ben tre giorni di lavoro con uomini e mezzi del comune che ha visto impegnati : cantonieri, servizio fognature e voucheristi che hanno effettuato verifiche tecniche e collegati sulla condotta. Dopo aver rimosso le Basole e scavato fino a scoprire i sotto servizi e fatto numerose ispezioni con la sonda della telecamera- per capire dove arrivavano le condotte - aspirato i detriti e fanghi per eliminare le ostruzioni pulito le condotte e bypassate la condotta inservibile si è collegato – finalmente - con il canalone esistente e risolto la criticità che oltre ad aver causato la strozzatura rischiava di danneggiare altri servizi. In tempi di ristrettezze economiche per il comune è una grande risorsa avere del personale che si impegna con grande senso del dovere verso la propria comunità”, conclude l’assessore Ghiglione