Dopo un’ attesa durata quasi otto anni finalmente spariscono i cumuli di terra dalla foce del Fiume Centa di Albenga, detriti rimasti impigliati in passato tra strettoie burocratiche e rimpalli tra provincia e comune. Rappresentavano una ferita aperta per la città quei cumuli di terra che oscurando la vista del mare dalla foce del Centa, trasformavano una delle zone più belle e turistiche della città in una collinetta di detriti e rifiuti. Afferma il sindaco Giorgio Cangiano: “ ci sono voluti otto anni, ma finalmente quella visione di inaccettabile degrado è sparita dalla nostra vista. L’eliminazione dei cumuli rappresenta un primo passo importante verso la riqualificazione di un’area che deve tornare ad essere un punto di forza per il turismo e che attendeva da anni che gli fosse restituita dignità e bellezza. Finalmente ci siamo riusciti”.
Altri interventi definiti minori, ma di eguale valenza per la quotidianità dei cittadini sono stati effettuati in questi giorni sia in città che nelle frazioni. “Abbiamo sistemato alcuni lampioni spenti da tempo in piazza Falcone e Borsellino a San Fedele con luci a “prova di pallonate”- spiega l’assessore ai lavori pubblici Tullio Ghiglione- e nei prossimi giorni è in programma di sostituirli, però , pregherei di prestare attenzione ed evitare di romperle nuovamente, avendo cura dei beni pubblici ”.La zona ha necessità di altri interventi e l’assessore Ghiglione rassicura gli abitanti della frazione: “ sto cercando di risolvere i restanti problemi urbanizzativi di tutta l'area”. Nel frattempo tanti Lavori vengono realizzati dalla squadra dei cantonieri del comune che a pieno regime intervengono per riparare strade e riempire buche, ripristinare marciapiedi sconnessi e illuminazione .