Curiosità - 25 marzo 2015, 19:37

Alpino ucciso da nazisti, nipote di Plodio ritrova resti dopo 71 anni

Marcello Sciutto, residente a Plodio ha seguito le tracce del nonno fino in Alto Adige e infine ha ottenuto la riesumazione dei resti di una tomba sotto il cippo dedicato all'alpino ignoto

Ha ritrovato le ossa di suo nonno, alpino ucciso durante una rappresaglia dei nazisti a Chiusa d'Isarco, in Alto Adige, nel piccolo cimitero di Griessbruck di Chiusa in provincia di Bolzano. Marcello Sciutto, residente a Plodio ha seguito le tracce del nonno fino in Alto Adige e infine ha ottenuto la riesumazione dei resti di una tomba sotto il cippo dedicato all'alpino ignoto.

Una volta prelevati, ha avuto la quasi certezza che suo nonno era stato sepolto lì grazie al test del dna eseguito dall'istituto di medicina legale di Genova. La storia di Marcello e di suo nonno, l'alpino Arturo Visca classe 1916, è stata raccontata dal Corriere della Valbormida.

r.g.