Cassini, accusato di essere legato a Gullace della cosca 'ndranghetista e di essere uno dei sostenitori di Raffaella Paita nella corsa alla presidenza della Regione Liguria.
Un'ombra scura e il timore che Politica-Mafia possa essere un collegamento presente in Liguria.
Una chiara e netta presa di posizione arriva, ad ogni modo, dai politici coinvolti e dal Partito Democratico che si schiera nettamente e profondamente contro tali fenomeni.
Raffaella Paita, in particolare, già ieri ha voluto chiedere un allontanamento netto di persone sospettate di reati tanto gravi come quelli mafiosi e afferma, immaginando di vincere queste elezioni, di creare una figura ad hoc, un assessore per la legalità che vigili in maniera attiva su tematiche tanto delicate
Agfferma Raffaella Paita "Sono rimasta molto amareggiata e attonita per ciò che ho letto, conoscevo superficialmente questa persona. La giustizia farà il suo corso , ma per quanto mi riguarda tra i miei sostenitori non c'è spazio alcuno per persone che siano anche solo sospettate di reati così gravi."
Continua la Paita "Ognuno di difenda nelle proprie sedi ma per quanto mi riguarda il messaggio nei confronti di reati così odiosi e così contro la democrazia io voglio essere da subito molto chiara e netta. Per questo ho chiesto di cancellare dalle liste questa persona e lavorerò nei prossimi mesi con intensità maggiore di lavorare per costruire anche dal punto di vista politico le condizioni per essere sempre più rigidi - sentinelle reattive - di un sistema che sente di annidarsi anche nei settori politici. non è escluso che io possa individuare in futuro un punto di riferimento su questo tema, un vero e proprio assessore alla legalità"