“Chi fine ha fatto il Controfestival di Albenga?”. A porsi questa domanda, l’ultima sera del più celebre Festival di Sanremo, è il consigliere di minoranza Massimiliano Nucera.
Il Controfestival era un evento canoro organizzato presso l’Ambra di Albenga dal Comune e dalla Scuola di Musica e Teatro "Leonardo Marchese". Al di là della scherzosa contrapposizione, si trattava di un concorso musicale riservato ai giovani artisti, una vetrina per i futuri “big musicali” di domani.
“Generalmente l’evento, sottolinea Massimiliano Nucera, si svolgeva la settimana successiva al Festival e le ultime edizioni hanno registrato il tutto esaurito all’Ambra. L’iniziativa mi sembra non sia stata oggetto di nessuna delibera di giunta, quindi penso non avrà luogo”.
“Nella zona, prosegue il consigliere di minoranza, sono presenti diverse scuole di canto e sul palco avevano la possibilità di esibirsi i ragazzi del territorio. Il “Controfestival” finirà nel dimenticatoio come altri eventi: quest’anno al Carnevale, ad esempio, penso non sarà presente la maschera di “Re Carciofo”. Mi sembra che l’amministrazione abbia scelto di puntare tutto sul Giro d’Italia e sono curioso di vedere cosa succederà con il Palio dei Rioni. La kermesse rosa è un grande evento, ma costerà molti soldi, ed il timore è che vengano a mancare fondi per le altre iniziative”.
“In passato si era scelto di creare diversi piccoli eventi, che caratterizzavano tutto il periodo annuale ed attiravano il turismo, favorendo la destagionalizzazione. Sembra che ora sia venuta meno questa progettualità”, conclude Nucera.