La delegazione FAI di Savona organizza per il giorno del San Valentino, alle ore 16, presso l'Hotel Miramare di Spotorno, un pomeriggio letterario per ricordare il soggiorno in Riviera dello scrittore inglese D.H. Lawrence.
L’evento prende spunto dalla pubblicazione nel 2014 del libro “Lady Chatterley’s Villa” a cura Richard Owen, corrispondente a Roma di The Times, basato su lettere inedite e diari che risalgono al periodo del soggiorno a Spotorno del grande scrittore inglese e di sua moglie Frieda.
In cerca di riposo, dopo lunghi e faticosi viaggi, e battaglie infinite contro la censura, il grande scrittore Lawrence e sua moglie Frida giungono a Spotorno il 15 novembre 1925, per alloggiare all’hotel Miramare,: “E’ un amabile giorno di sole, c’è un mare turchino, e io siedo a scrivere fuori, sul balcone, giusto sopra la spiaggia.”. L’hotel Miramare era di proprietà del signor Capellero, padre di Rina Secker, l’attraente e volitiva moglie anglo-italiana dell’editore londinese di Lawrence, Martin Secker. Inaugurato il 3 luglio 1910, l’hotel aveva 20 stanze, una dependance nell’adiacente Villa Maria, ed una propria spiaggia privata. Fiancheggiato da palme, con i suoi 4 piani dipinti di rosa, ancora oggi l’hotel fa bella mostra di sé sul lungomare di Spotorno.
Dopo una settimana si trasferiscono a Villa Bernarda, una tipica costruzione ligure a 3 piani appena sotto il castello che domina il paese, dove trascorreranno i successivi sei mesi. La villa apparteneva a Serafina Astengo, moglie dell’affascinante tenente dei bersaglieri Angelo Ravagli, che alla morte dello scrittore inglese diventerà il terzo marito di Frieda.
“Il sole splende, l’eterno mediterraneo è blu, le ultime foglie cadono dalla vigna nel giardino. Ho fatto una piccola scorta di vino rosso e bianco, del giardino di questa casa. Mangiamo pollo fritto e pasta, con intensi aromi di rosmarino e basilico. C’è qualcuno che arrostisce sempre il caffè, e le arance sono già mature sugli alberi. “Dal suo soggiorno spotornese e dagli eventi che si svolgeranno, nascerà uno dei romanzi più famosi del Novecento “l’amante di Lady Chatterley”.