Attualità - 05 febbraio 2015, 07:19

Maltempo: nevicate nell'entroterra e in Val Bormida, casello di Altare chiuso ai mezzi pesanti

Aggiornamento 9:00: la neve ha iniziato a scendere in maniera copiosa su tutta la Val Bormida. Attualmente si registra qualche disagio sulla A6 Torino-Savona

Aggiornamento 9:00: la neve ha iniziato a scendere in maniera copiosa su tutta la Val Bormida. Attualmente si registra qualche disagio sulla A6 Torino-Savona, dove sono al lavoro i mezzi per sgomberare la sede stradale;

Nottata tranquilla in Provincia di Savona dove le nevicate che hanno interessato la Val Bormida - a tratti  anche moderatamente intense - non hanno creato particolari problematiche.

La zona maggiormente interessata risulta  essere l’alta Valle Bormida (Calizzano, Bardineto, Murialdo, Colle del Melogno, Colle del Quazzo).

Neve mista a pioggia anche sulla bassa Val Bormida nelle località di Millesimo, Cairo Montenotte, Carcare ed Altare ma con temperature comprese tra 0,5° ed 1° grado.

Sull’autostrada A6 Torino-Savona, nella tratta tra Ceva e Millesimo, massima attenzione per visibilità ridotta in autostrada.

Si segnala, inoltre il controllo della viabilità al casello ci Altare, dove le forze dell’ordine da ieri sera hanno iniziato a fermare i mezzi pesanti permettendo loro di intraprendere il loro tragitto solo in alcune circostanze e preceduti dagli spazzaneve.

 Lungo la fascia costiera del savonese, e del ponente pavonese (Alassio, Albenga) piove debolmente con forti raffiche di vento di Tramontana fino a 60/70 km/h.

Le temperature risultano in abbassamento, tra i 2 gradi di Savona e Celle Ligure ai 3-4 gradi di Loano ed Albenga dove, pertanto, salvo un brusco cambiamento climatico non sono previste nevicate.

Massima attenzione si raccomanda, ad ogni modo, per tutti coloro che si mettono alla guida a causa della viscosità che l’asfalto presenta in alcuni tratti.

Particolare attenzione anche nell’entroterra dove, in alcune località al di sopra dei 500 metri, in nottata è scesa la neve con accumuli irrisori e qualche cumulo formato dal vento.

Mara Cacace