“È l'ultima volta che Alziamo la Voce e lo facciamo con Tommy!”. È questo lo slogan coniato dall'Associazione “Alziamo la Voce”, nata nell'estate del 2010 allo scopo di sostenere la battaglia di Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni, per lanciare l'iniziativa da loro organizzata – con la collaborazione del Comune di Albenga - per riabbracciare Tommy nella “sua” Albenga. Domenica 1 febbraio alle ore 17.00, in Piazza Rossi, nel Centro Storico della città, un grande evento per accogliere Tomaso Bruno, assolto dalla Corte Suprema indiana dopo cinque anni di ingiusta detenzione.
“È l'ultima volta che Alziamo la Voce e lo facciamo con Tommy” è anche lo slogan che imperversa sui profili dei social network di centinaia di albenganesi, amici, conoscenti o concittadini che in questi anni sono stati vicini a Tomaso Bruno e alla sua famiglia, che domenica si ritroveranno per salutarlo, tutti insieme. “Questo è l'abbraccio che gli amici di Tomaso vogliono dedicare al giovane albenganese che si è dimostrato piu forte dell'ingiustizia subita, e che finalmente torna nella sua Albenga. Lo faranno come hanno sempre fatto, alzando la voce, ma con le note musicali. E questa volta avranno un suono ancor piu dolce e felice: quello della libertà”, affermano i responsabili della Associazione “Alziamo La Voce”, che dal 2010 a oggi, dopo un maxi evento di esordio in Piazza San Michele, ha promosso numerosissime iniziative per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla vicenda di Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni.“In questi cinque lunghi, interminabili anni, la nosta associazione si è mossa riempiendo piazze e teatri, organizzando incontri, concerti e dibattiti per non far spegnere i riflettori su questa vicenda”, proseguono. “Il risultato è finalmente stato raggiunto, e saranno le note melodiche di Geddo e l'ironia dei Belli Fulminati nel Bosco, insieme al carisma di Tonino Carotone, a far spegnere, dopo una lunga attesa, gli stessi riflettori, nel modo migliore possibile”.###