Val Bormida - 24 gennaio 2015, 16:49

Strada dissestata e assenza di segnaletica sulla provinciale 334 del Sassello

La segnalazione arriva da un nostro lettere che afferma:"Il manto stradale è ridotto oramai ad una mulattiera e la situazione è resa ancora più complessa dal passaggio di numerosi camion".

Numerose buche e l’assoluta mancanza di segnaletica orizzontale. Sono queste le criticità che devono affrontare ogni giorno gli automobilisti che percorrono la provinciale 334 del Sassello.

La segnalazione arriva da un nostro lettore che commenta: “La provinciale 334 è oramai ridotta ad una mulattiera, la presenza di decine di buche e la completa assenza di segnaletica orizzontale, la rendono, specialmente di sera, quasi impercorribile, non potendo sapere dove finisce la strada e iniziano le cunette e i muri che la costeggiano”.

“La situazione – spiega - è resa ancora più complessa dal traffico pesante che ogni giorno percorre questo tratto, vanno a tutta velocità, fregandosene delle macchine e invadendo la corsia opposta, specialmente in curva, vista la larghezza minima delle corsie, senza nessun preavviso”.

Sulla situazione complessa della provinciale 334, il sindaco di Sassello, Daniele Buschiazzo afferma: “Non è un segreto la situazione critica del tratto in questione, purtroppo, anche a causa della situazione precaria della Provincia, negli ultimi 15/20 anni, i lavori di manutenzione sono stati quasi nulli.

"Nel tratto tra Albisola e Stella, la situazione è resa ancora più complessa dal passaggio dei numerosi camion che portano a Stella i detriti provenienti dalla costruzione del terzo valico – continua - insieme ai comuni limitrofi, si pensava alla formulazione di una lettera da inviare sia in Provincia che in Regione, per richiedere l’intervento su questo tratto visto che viene utilizzato per lo smaltimento dei residui derivanti dalla realizzazione del nuovo valico".

“Considerando la grande importanza che riveste per noi questo tratto di strada, nel 2013 avevamo scritto una lettera all’assessore alle infrastrutture Paita per richiedere nuovamente il passaggio della provinciale 334 sotto il controllo dell’Anas - conclude il sindaco Buschiazzo - alla fine dello stesso anno, abbiamo ricevuto la conferma della trasmissione della nostra lettera all’Anas, purtroppo si trattano di iter abbastanza lunghi e al momento, non è ancora stato definito nulla”.

Graziano De Valle