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Savona | 22 gennaio 2015, 13:13

Tirreno Power, quota tre indagati in Regione: Burlando e Guccinelli devono rispondere di disastro ambientale

Dopo la dottoressa Gabriella Minervini, responsabile del Dipartimento Ambiente, aumentano i dirigenti regionali ad aver ricevuto un avviso di garanzia

Tirreno Power, quota tre indagati in Regione: Burlando e Guccinelli devono rispondere di disastro ambientale

Claudio Burlando e Renzo Guccinelli. Sono questi i nuovi dirigenti regionali ad essere indagati nell’inchiesta Tirreno Power dopo la dottoressa Gabriella Minervini, responsabile del Dipartimento Ambiente. A farle compagnia il presidente della Regione Liguria e l’assessore allo Sviluppo Economico. I dirigenti regionali dovranno rispondere dell’accusa di concorso in disastro ambientale.

Come anticipato dalla Procura, l’elenco degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla centrale termoelettrica di Vado Ligure, è destinato ad estendersi. Si parlerebbe inoltre di oltre 40 persone iscritte nell'apposito registro. Il fascicolo potrebbe chiudersi entro la prossima primavera secondo il procuratore Francantonio Granero e il pm Chiara Maria Paolucci, ma attualmente le indagini continuano a ritmo serrato. 

I vertici regionali si vanno quindi ad aggiungere ai cinque indagati dell’azienda, tra i quali Giovanni Gosio, ex direttore generale di Tirreno Power e Pasquale D’Elia, direttore dello stabilimento.

Debora Geido

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