Due storie molto diverse quelle di Tommy ed Ely e dei due Marò, una cosa in comune: la detenzione in India.
Rimanere in carcere è dura per tutti, farlo da innocenti ancor di più, se poi il carcere è in India ancora di più.
Temperature afose, condizioni igieniche precarie e solo una voglia, quella di tornare a casa velocemente.
Afferma Marina Maurizio “Uno dei primi messaggi ricevuti questa mattina è stato proprio quello della compagna di Salvatore La Torre, uno dei due marò detenuti in India. Siamo in contatto su Facebook da circa un anno, forse di più. Spero di poter ricambiare il messaggio che ho ricevuto questa mattina da lei al più presto. Che giunga presto anche la loro liberazione”.