Oggi a Roma, la Fondazione Garrone ha premiato, nel corso di un evento organizzato in collaborazione con Fondazione Symbola, i tre progetti imprenditoriali vincitori della prima edizione di ReStartApp, incubatore d’impresa per il rilancio e la rivitalizzazione dell’economia appenninica, che si è svolto nell’estate 2014 a Grondona (AL). www.restartapp.it
Tra i premiati, per un valore complessivo di 60.000 euro, il primo premio è stato conferito ad “Altavia” di Giorgio Masio (27 anni, Liguria), uno dei primi birrifici agricoli in Italia a produrre birra a “km zero” e al 100% italiana, ricavata da produzioni autoctone del territorio savonese curando l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla coltivazione e lavorazione di luppoli e cereali fino alla birrificazione e alla distribuzione
L’idea è di tre giovani liguri, due ingegneri e un agronomo, convinti del fatto che la birra, come il vino, è un prodotto della terra e non una semplice miscela di ingredienti. Per far ciò hanno deciso di valorizzare il territorio in cui vivono, la sua biodiversità e le sue vocazioni agricole spendendo in questo progetto tutte le loro competenze scientifiche. In particolare il birrifico, come gran parte delle produzioni agricole, sarà nel comune di Sassello, in località Badani, all’interno di un’antica stalla di proprietà del team imprenditoriale.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti Alessandro Garrone, Presidente della Fondazione Edoardo Garrone, ed Ermete Realacci, Presidente di Fondazione Symbola, partner di ReStartApp.