Politica - 20 gennaio 2015, 15:45

Legge Fornero, Rixi: “Uno schiaffo in faccia a 2 mila esodati liguri”

Il vicesegretario federale della Lega Nord: “In Italia il governo Renzi non ascolta i cittadini, oggi è morta la democrazia”

"La Corte Costituzionale ha ufficialmente negato il diritto di voto che dovrebbe essere alla base di ogni democrazia, ai cittadini italiani – dice Edoardo rixi, vicesegretario federale della Lega Nord e consigliere regionale in Liguria - Uno schiaffo dritto in faccia alle migliaia di esodati che nel nostro Paese grazie alla “controriforma” del lavoro dell’ex ministra Fornero oggi si trovano “tra color che stan sospesi”, nonostante abbiano in moltissimi casi ben 40 anni di contributi versati: è il caso dei 2 mila esodati liguri a cui oggi, per la seconda volta, non solo è stato il negato il diritto sacrosanto di andare in pensione ma anche di poter decidere con la propria firma il proprio destino".

Continua il vicesegretario federale della Lega Nord: "È evidente che l’ Italia governata dal PD sta diventando  il Paese delle ingiustizie e dei torti, nei confronti di cittadini e lavoratori. Nonostante le promesse di rivedere la legge Fornero ad oggi Renzi non ha fatto nulla e questa decisione priva il popolo del diritto di decidere del proprio futuro. Oggi è morta la democrazia, giornata nera per l’Italia. Le oltre 500 mila firme certificate che la Lega Nord aveva raccolto in centinaia di gazebo sparsi per l’Italia sono la dimostrazione che i cittadini vogliono tornare a essere padroni del proprio futuro e ritornare a esercitare su alcune materie il diritto di sovranità popolare. Il 28 febbraio riempiremo piazza del Popolo a Roma per dire basta con questo Governo".

c.s.