Al Direttore - 20 gennaio 2015, 14:30

Savona, parcheggio multipiano a Miramare a copertura dell'Aurelia bis: i problemi evidenziati da Paolo Forzano

Egregio signori:

Sindaco del comune di Savona Berruti

Presidenza del Consiglio di Savona Casalinuovo

assessori e consiglieri del comune di Savona 

assessore alle infrastrutture Regione Liguria Paita

strade Anas ingg. Bortolan e Fidenzi

comitato Miramare

alcuni anni or sono il nostro comitato proposte la copertura di parte dell’Aurelia bis a Miramare onde attutire l’impatto ambientale e ricavare preziose aree pubbliche per il quartiere. 

La proposta fu ritenuta costosa e tecnicamente poco realizzabile, nonostante esitano numerosi esempi simili già realizzati da anni. 

Sulla stampa di metà dicembre è comparsa una proposta avanzata dal gruppo degli Ostinati e dal consigliere Aschiero di riprendere quell’idea di copertura ma invece di realizzare un’area per il quartiere si propone di utilizzarla come base per un parcheggio multipiano da sette piani con 800 posti auto, per costituire un parcheggio di cintura per la città di Savona. 

Sembra che il problema tecnico-economico relativo alla nostra proposta sia stato ampiamente superato! 

Si può fare un veloce conto sulla volumetria che si creerà con questa proposta: 800 auto distribuite su sei piani sono 133 auto a piano, ed occupando, ogni auto, 22 mq ciascuna (dati di letteratura: posto auto più parte delle corsie) abbisognano di 2933 mq cui bisogna aggiungere 1250 mq per le rampe di salita e di discesa. Pertanto ogni piano è di 4183 mq, ovvero circa 110 m per 38 m. Un volume considerevole che va a confinare con la prima casa di via Turati. Il settimo piano della struttura sarebbe dedicato al campo bocce ed altre aree dedicate al quartiere. 

Una prima osservazione è che queste aree sono circa 6 piani più alte del palazzo di via Turati, inoltre l’edificio nel suo complesso ha un impatto urbanistico importante, pone problemi di sicurezza e di accesso. Limitatamente all’accesso, poichè questo sarebbe anche e specialmente il parcheggio di cintura per chi proviene da Albissola, va rilevato che il collegamento via Turati-Aurelia è deficitario. Stranamente l’Anas non vuole connettere direttamente via Turati in rotatoria e quindi permane la proposta iniziale di rampa ad uscire verso Savona più una modesta rampa a salire con provenienza Albissola. 

La praticabilità è modesta già come funzione di strada di quartiere, ma se si vuole aggiungere il “traffico” da e per il parcheggio allora la situazione peggiora drasticamente. Chi avrà parcheggiato nella struttura proposta e vorrà andare ad Albissola sarà obbligato ad andare fino in piazza Leon Pancaldo e tornare indietro, aumentando il traffico su circa 700 metri di strada già trafficata di suo, ed andando a caricare di un ulteriore flusso di traffico piazza Leon Pancaldo, già congestionata. 

Chiedo quindi se quanto ho esposto è corretto, e chiedo altresì approfondimenti sui punti critici di questa proposta.

Cordiali saluti

Comitato Casello Albamare
il Presidente
Paolo Forzano