Attualità - 12 gennaio 2015, 13:56

Raccolta differenziata a Borghetto S.S. tra polemiche e difficoltà iniziali già i primi risultati

"Un aumento di 6 punti % in 10 giorni, la raccolta di prossimità va nel verso giusto" afferma il sindaco Gandolfo e i dirigenti Ata.

oggi a Borghetto Santo Spirito si è parlato di raccolta differenziata. Un incontro, al quale hanno preso parte l’amministrazione comunale e i dirigenti Ata, riguardo alla raccolta di prossimità partita dal 1 Gennaio 2015. Una partenza studiata ad hoc, riferiscono, per poter da un lato far partire i vari contratti e atti burocratici (ad esempio quelli relativi immatricolazione mezzi) dall’anno nuovo, ma non solo, anche per fare in modo di coinvolgere più persone possibili tra i quali i turisti che hanno avuto modo di iniziare a prendere confidenza con il nuovo sistema.

Afferma il Sindaco  Gandolfo “ Le persone si devono abituare al nuovo sistema di conferimento di rifiuti, abbiamo fatto 3 assemblee pubbliche, organizzato 4 diversi gazebi per informare tutti. Alcuni problemi li abbiamo avuti il 31 quando abbiamo eliminato i bidoni, mentre Ata stava già posizionando quelli nuovi, qualche ora in cui si è rimasti senza: orari nei quali non sarebbe stato possibile conferire i rifiuti”.

Polemiche strumentali, dunque, così afferma sindaco e dirigenti Ata.

“In 10 giorni abbiamo avuto un aumento di differenziata pari a 6 punti percentuali passando dal 30,6% al 36%. Una dimostrazione che sta funzionando e che è la direzione giusta per raggiungere la percentuale del 65%” affermano dall’Ata società privata che si occupa per il 50% dei comuni della Riviera delle Palme e degli Ulivi di raccolta differenziata mettendo a disposizione un servizio completo per tale genere di raccolta e mezzi all’avanguardia.

Afferma Gandolfo “Importanti gli interventi anche di pulizia delle strade con mezzi opportuni e permettendo ai nostri dipendenti che prima andavano in giro con il carrellino ora di muoversi in maniera più agevole con mezzi elettrici o a metano. Una attenzione particolare proprio all’ambiente”.

Continua Gandolfo “Voglio smentire anche chi ha detto che la tassa sui rifiuti sarebbe cresciuta del 60% la stima di crescita potrebbe essere tra i 23 e 27%, da valutare che però potrebbero esservi risparmi futuri con risparmi sui costi di discarica senza contare che Ata si occuperà anche della raccolta del verde, anche del verde pubblico dato dalle operazioni di potatura e pulizia che comporta un risparmio di 150 mila euro”.

Non resta dunque che differenziare e farlo nel modo giusto, a breve anche un decalogo a disposizione di tutti i cittadini per capire come differenziare, il numero verde 800 884433 per informare i cittadini, controlli che eventualmente prevedranno la responsabilità dei condomini che non si adeguino al nuovo metodo di raccolta oltre a puntare molto su una presa di coscienza progressiva dei cittadini spinti a differenziare anche notando una diminuzione dei volumi dei contenitori “Se si vede il bidone grosso verde dell’indifferenziata si è portati a buttare i rifiuti in esso” affermano i dirigenti Ata.

Mara Cacace