Nuovo impianto industriale tra Bergeggi e Vado: arriva la Remacut

Sarà un capannone industriale – riveduto e corretto dal punto di vista estetico – a fare da quinta di separazione tra il terminal contenitori di Reefer Terminal, a Capo Vado, e la zona balneare di Bergeggi. Nell'area che attualmente, in via provvisoria, viene destinata a parcheggio estivo per chi frequenta la spiaggia, intende insediarsi la società Remacut Srl di Rivoli (Torino). Si tratta di un'azienda specializzata nella progettazione e fabbricazione di macchinari per impieghi speciali nell'industria petrolchimica. In particolare l'azienda realizza impianti per la posa delle condutture per impianti sottomarini.
L'attività è rivolta all'estero per la quasi totalità del fatturato, ed è quindi strategica l'esigenza di avere un'unità produttiva in zona portuale che consenta di assemblare ed imbarcare per l'esportazione macchinari di notevoli dimensioni, superando i  complessi problemi di trasporto e movimentazione sulla viabilità ordinaria.
Di qui l'interesse per costruire un grande capannone sulla porzione terminale (verso ponente) del Terrapieno Sud del porto di Vado Ligure, su cui, in anni più propizi allo sviluppo edilizio, si era pensato di realizzare un centro benessere e un villaggio mediterraneo, attraverso la ricostruzione del promontorio oggi troncato all'altezza della galleria paramassi. L'investimento è stimato nell'ordine dei 10 milioni di euro. Il capannone troverebbe spazio nell'area di levante e resterebbe separato dalla spiaggia di Bergeggi da un'ampia zona verde con mitigazione dell'impatto ambientale