Ilsat di Vado Ligure, al via la liquidazione dopo due aste deserte

Dopo le due aste andate deserte, una nel 2009 e l’altra nel 2011, cala il sipario sul tentativo di vendere le quote riguardante la società mista pubblico-privata Ilsat Spa. Tale gruppo vede come soci di riferimento il Comune di Vado Ligure (41% delle quote) e la società privata Ecofar Srl di Torino (49%), con partecipazioni di minoranza dei Comuni di Quiliano (3%), Bergeggi (3%), Spotorno (3%) e Noli (3%).

Ilsat, acronimo di Integrazione Logistica Servizi Assistenza Tecnologica, si occupava nel settore della logistica industriale per conto di terzi.

A seguito del non successo delle aste e non rientrando tra le società “strettamente necessarie per il perseguimento dei fini istituzionali”, la legge 244 del 2007 dispone che qualora la partecipazione non possa essere dismessa entro i 40 mesi, si debba procedere alla liquidazione.

Le azioni detenute dai soci minori, come da accordo stabilito tra le amministrazioni comunali e la societa Ecofar, saranno monetizzate. Infatti, i comuni di Quiliano, Spotorno e Bergeggi riceveranno 63.600 euro ciascuno, mentre, l'amministrazione di Noli riceverà  21.200 euro. 

Il Comune di vado Ligure ed Ecofar avranno in proprietà una parte della sede operativa di via Sardegna 2, opportunamente frazionata. La porzione spettante al Comune è stata valutata un milione 481 mila euro