Attualità - 08 gennaio 2015, 09:47

Ad Alassio lo Yoga si sente discriminato

Fondi alle associazioni sportive, ma non a questa disciplina che anzi riceve spazi inadeguati e ad alto prezzo, questa la denuncia di Andrea Rapa dell’ associazione sportivo culturale yoga

 

“Ho appreso che il Comune di Alassio ha stanziato finanziamenti per diverse associazioni sportive ed in particolare ad una delle squadre di calcio contro la quale non ho nulla, ma sono però decisamente incuriosito dall’operato di alcuni amministratori” afferma Andrea Rapa dell’agenzia Yoga che continua “ Al calcio i fondi, a noi spazi inadeguati, a pagamento e quando non ho pagato il “disservizio” ci hanno mandati via”.

Questa la denuncia da parte di Rapa che dal suo canto evidenzia come lo Yoga sia una attività che ad Alassio ha portato molto e che coinvolge un elevato numero di iscritti, circa 200.

“Collaboro, partecipo gratuitamente ad organizzare Free Yoga Village, d’estate offro lezioni yoga in posti diversi della città, facendo avvicinare i turisti a questa forma di benessere che potranno proseguire a casa loro, ma anche ospitando insegnanti da tutta italia che poi potranno tornare con i propri allievi fuori stagione, invece i fondi vengono dati ad una associazione di calcio che ha debiti con la Gesco da alcuni anni”.

Conclude poi “Insomma ad Alassio perché a qualcuno si e ad altri no ? Ad Alassio pensiamo davvero allo sport, al turismo e all’interesse della città ?”

R.G.