Ha aperto i battenti, il Concorso Pianistico Città di Albenga, organizzato dall’Ufficio Turismo del Comune, in collaborazione con la Fondazione G.M. Oddi, col patrocinio della Regione Liguria e della Provincia di Savona e con il sostegno economico della Fondazione De Mari e della Camera di Commercio di Savona.
Sono partite, infatti, le esibizioni delle categorie B, I e C che hanno allietato con la loro musica l’auditorium San Carlo e la Sala del Consiglio Comunale presso il Palazzo Civico, dove faceva bella mostra di sé il sipario dell’antico teatro di Albenga, recentissimamente restaurato.
La Giuria, composta dai maestri Fiuzzi, Grante, Glouchkova, Maiorca, Trabucco e Paderni ha assegnato i premi dopo una serrata competizione di livello indubbiamente elevato; vincitore della categoria C (dodici e tredici anni), classificato al primo assoluto, è Maria Francesca Di Molfetta con votazione di 98/100; vincitore della categoria B (dieci e undici anni), classificato al primo assoluto, è Leonardo Però, mentre per la categoria I (quattro mani, fino ai quattordici anni) si sono classificate al primo posto Matilde Castellaro e Vera Cecino.
La Dott.ssa Isabella Vasile, direttore artistico dell’evento, così commenta la prima giornata della kermesse: ”Sono estremamente soddisfatta della partenza del concorso, che quest’anno ha raggiunto il record di partecipanti da quando ha ripreso vita, sono oltre duecento, infatti, gli iscritti nelle varie sezioni, ed è un vero piacere sentire il Centro Storico di Albenga pulsare di musica e giovani artisti”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il Sindaco Giorgio Cangiano che fa notare le considerevoli ricadute economiche della manifestazione: ”ancora una volta si può evidenziare l’importanza del binomio cultura turismo soprattutto in una città ricca di storia e di arte come Albenga; i pianisti e i loro accompagnatori hanno approfittato dell’occasione per scoprire le bellezze della città ed era particolarmente gratificante vedere il centro storico e i suoi locali invasi da persone entusiaste e soddisfatte dall’accoglienza ricevuta”.