Anche quest'anno l'orchestra Camillo Sivori di Finale Ligure diretta dal maestro Maurizio Fiaschi, sarà la protagonista il primo gennaio alle ore 11, presso l’Auditorium di Santa Caterina a Finale Ligure Borgo, del tradizionale Concerto di Capodanno.
Parteciperanno all'evento anche il Soprano Anna Delfino e il Baritono Bruno Pestarino. Il concerto, organizzato dal Comune di Finale Ligure per inaugurare l’anno che arriva, avrà in programma, oltre a brani famosi di Johann Strauss padre e figlio, anche brani di Rossini, Mozart, Harold Arlen, e Frederic Loewe. L’ingresso è libero.
L’Orchestra Filarmonica Camillo Sivori di Finale Ligure, che porta il nome del grande violinista, unico allievo di Nicolò Paganini, al quale Finale intitolò nel 1868 il suo Teatro Civico, si è esibita – ottenendo lusinghieri successi – in Liguria, in Italia e in Svizzera. E' stata fondata nel 2006 dall'attuale direttore artistico Maurizio Fiaschi.
Maurizio Fiaschi è diplomato in Direzione d’Orchestra e Composizione Polifonica Vocale presso il Conservatorio ‘G. Verdi’ di Milano, in Musica Corale e Direzione di Coro ed in Composizione presso il ‘Vivaldi’ di Alessandria. Ha diretto per 10 anni il ‘Kirchenchor Höfe’ di Pfäffikon SZ nella Svizzera tedesca Attualmente è' direttore (vincitore di concorso nazionale) del coro dell’Università di Brescia. E' stato chiamato come docente di esercitazioni orchestrali e prassi esecutiva (classica e barocca) ai corsi di alto perfezionamento finanziati dall'Unione Europea svoltisi a Finale Ligure, collaborando con le prime parti delle più importanti orchestre europee (Orch della Scala, Wiener Philarmoniker, Berliner Philarmoniker, Santa Cecilia, Carlo Felice) ecc Nel maggio 2008 è stato chiamato a dirigere il Coro (400 coristi) e l’Orchestra che hanno animato la solenne funzione pontificale presieduta da Sua Santità Papa Benedetto XVI in occasione della sua visita del 17 maggio 2008 a Savona. Tra le varie orchestre dirette: l'Orchestra e Coro del Teatro Carlo Felice di Genova, l'Orchestra sinfonica di Sanremo, l'Orchestra Classica di Alessandria, l'Orchestra Gavazzeni di Darfo, l'Orchestra Sinfonica Filarmonica Nazionale Bulgara di Pazardjik, l’Orchestra Filarmonica del Conservatorio di Milano, l’Orchestra Antonio Caldara, L’Orchestra Opera da Camera di Milano, l’Orchestra Arcantico di Milano, ecc.). Appassionato ricercatore, ha trascritto e diretto in prima esecuzione moderna assoluta nel Duomo di Savona la “ Sequenza per lo Spirito Santo di Lorenzo Mariani (Lucca 1722 – Genova 1793). Si è esibito a capo di formazioni sinfonico corali a Finale Ligure con gran successo di pubblico nell’ambito delle stagioni musicali “Percorsi Sonori” dal 2006 al 2014 , anno nel quale ha ha diretto il grande concerto verdiano con l’esecuzione del “Tantum ergo” ritrovato del grande compositore. Ha seguito master in composizione di musica per le immagini a Los Angeles e a New York. Ha composto numerosi brani per coro e orchestra e colonne sonore per documentari e film .
Anna Delfino – Soprano Inizia lo studio della musica all’età di nove anni, dedicandosi all’oboe e al canto corale presso il Conservatorio “Paganini” di Genova. Dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere, si diploma in Canto Lirico presso il Conservatorio “G. Puccini”, La Spezia. Perfeziona la tecnica e il repertorio con Angelica Frassetto presso la “Società Lirica Tamagno” di Torino.
Tra i premi ricevuti si ricordano:
· Profilo Donna Junior 2010 (sezione belcanto) grazie al quale riceve una borsa di studio e si esibisce per Progetto Donne e Futuro in prestigiose sedi (Palazzo Reale di Milano, Circolo Ufficiali dell’Esercito di Torino e Verona, Teatro Chiabrera di Savona).
· Nel 2011 è stata vincitrice al concorso internazionale “Tito Schipa” di Lecce, dove si è aggiudicata il ruolo di Adina, debuttando nell’Elisir d’amore presso il Teatro Politeama Greco di Lecce nella stagione 2012 sotto la direzione del M° Agiman e la regia di Tito Schipa jr.
Ha cantato presso teatri di tradizione quali Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, Teatro Sociale di Trento, Teatro Politeama Greco di Lecce, Teatro “G. Verdi” di San Severo di Foggia, Teatro Alfieri di Asti, Teatro Municipale di Casale Monferrato, esibendosi per esempio in Elisir d’amore (Adina), La sonnambula (Amina), Il segreto di Susanna - La notte di un nevrastenico (Susanna, Lei), Bohème (Musetta)Traviata (Violetta), Un ballo in maschera (Oscar), Il maestro di musica di Pergolesi (Lauretta). Si è anche dedicata all’operetta: Cin Ci Là (Myosotis), La Vedova Allegra (Hanna Glawari), La Principessa della czarda (Silva)
Dal 2005 svolge intensa attività concertistica. Ha cantato in varie rassegne e festival in Italia e all’estero dedicandosi in particolare alla musica barocca; ha eseguito per esempio le cantate italiane di Haendel per soprano e b.c. (HWV 80, HWV 108, HWV 111, HWV 147) e le arie per soprano, violino e b.c. (HWV 207 Meine Seele hört im Sehen e HWV 210 Flammende Rose), di Vivaldi Beatus Vir, Lauda Jerusalem, cantate RV 651 e RV 660, il Requiem di Mozart, arie e madrigali di Caccini su testo del poeta Gabriello Chiabrera
Bruno Pestarino, Baritono, genovese, nel 1991 intraprende gli studi del canto con il tenore Luciano Saldari per proseguirli presso il Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova dove si diploma brillantemente nel 1997 sotto la guida del soprano Carmen Vilalta e della regista Lorenza Codignola. Attualmente perfeziona lo studio dello spartito con il direttore d’orchestra M° Fabrizio Maria Carminati. Nel 1999 vince il concorso internazionale “Giuseppe Di Stefano” di Trapani ove ottiene contemporaneamente la “Menzione D’Onore dei Teatri di Tradizione Italiani”. Vince il concorso “Primo Palcoscenico” di Cesena assicurandosi il ruolo del Dott. Dulcamara ne “L’Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti per la regia di Gabriella Medetti e la direzione di Giovanni Bartoli con i quali debutterà poi i ruoli di Don Pasquale nell’opera omonima ancora di Donizetti e di Marcello ne “La Boheme” di Giacomo Puccini al teatro Bonci. Sostiene per l'ASLICO di Milano il ruolo di Alidoro ne “La Cenerentola” di Rossini, regia di Stefano Vizioli, direttore Paolo Arrivabeni e la parte de Le Gouverneur ne “Le Comte Ory” del medesimo autore per la regia di Pier Luigi Pizzi e la direzione di Enrique Mazzola. Nel novembre 2004 è il Conte D’Almaviva ne “Le Nozze di Figaro” di Mozart per la regia di Francesco Micheli e la direzione musicale di Paul Hess.
E’ interprete di musica sacra e profana, antica e contemporanea, cameristica e sinfonica della quale incide svariate testimonianze discografiche e televisive di autori fra i quali L. Mariani, Placido Mandanici, Carl Orff, Lorenzo Perosi, Stelvio Cipriani, W. A. Mozart, G. Rossini ed altri. Da alcuni anni si occupa dell’organizzazione e della regia di spettacoli lirici per svariate associazioni musicali e culturali fra le quali “Accademia Pentagramma” (Mi), “Due Sotto L’Ombrello” di Ovada (Al), L’opera in Corte di Vigevano, L’ASAM di Stazzano (Al), “L’opera in Castello” di Montaldeo (Al) della quale è fondatore e direttore artistico. Ad aprile 2007 ha curato la regia dell’opera in forma di concerto in prima assoluta “Il vascello incantato” di Marco Taralli al Teatro Carlo Felice di Genova.Ha terminato nel novembre 2007 la produzione dell’Opera “La Boheme” di G. Puccini nel ruolo di Alcindoro, del Teatro Fenice/Malibran di Venezia in tournèe nei teatri di Treviso, Fermo, Jesi e Venezia.
Ha sostenuto il ruolo di Johann nel Werther per l’Opera Giocosa di Savona in coproduzione col Teatro Sociale di Rovigo sotto la direzione di Giovanni Di Stefano e la regia di Marco Carniti accanto ad Anna Caterina Antonacci.Nel novembre 2007 viene scritturato per lo stesso ruolo dalla Fondazione Pergolesi/Spontini di Jesi nell’opera diretta da Donato Renzetti con la regia di Paul-Emile Fourny Direttore Artistico dell’Opéra de Nice e dal medesimo ingaggiato per le produzioni celebrative pucciniane 2008 di Tosca diretta dal M° Fabrizio Maria Carminati e de La Boheme diretta dal M° Marco Guidarini. Nell’agosto 2008 è ad Ascoli Piceno per interpretare il ruolo di Monterone nel Rigoletto di G. Verdi nella produzione estiva del teatro Ventidio Basso diretto da F. M. Carminati per la regia di Piero Benfatti. Al Festival Puccini di Torre del Lago interpreta i ruoli del Sagrestano nella Tosca per la regia di Beppe De Tomasi e la direzione di F. M. Carminati e di Alcindoro e Benoit nella Boheme con la regia di M. Scaparro e la Direzione di M. Rota. Nel 2013 ha cantato in prima esecuzione moderna assoluta il “Tantum Ergo “ di Giuseppe Verdi recentemente scoperto a Finale Ligure.