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Attualità | 03 dicembre 2014, 12:44

Banche e Camera di Commercio insieme per far ripartire le imprese alluvionate. Nel Savonese danni per 5 milioni

Le banche hanno dimostrato disponibilità a collaborare ed a individuare al più presto soluzioni, iniziative e agevolazioni finanziarie che consentano un rapido ritorno alla normalità per le attività economiche colpite

Banche e Camera di Commercio insieme per far ripartire le imprese alluvionate. Nel Savonese danni per 5 milioni

Piena disponibilità degli istituti di credito che operano sul territorio savonese a sostenere, con interventi agevolati rivolti a consentire una rapida ripresa dell’attività, le imprese della provincia danneggiate dalle recenti alluvioni. L’impegno è stato ribadito da 15 banche nel corso di un incontro convocato ieri pomeriggio dalla Camera di Commercio di Savona per dare la massima efficacia, sia in termini di tempo sia per quanto riguarda le condizioni applicate, alla concessione di crediti alle imprese alluvionate.

Ai rappresentanti degli istituti di credito la Camera di Commercio ha consegnato gli elenchi - ancora provvisori in quanto i termini per presentare denuncia di danni sono ancora aperti - delle aziende danneggiate, dai quali emerge che gli eventi di novembre sono costati al sistema produttivo della provincia quasi 5 milioni di euro.

Le banche hanno dimostrato disponibilità a collaborare ed a individuare al più presto soluzioni, iniziative e agevolazioni finanziarie che consentano un rapido ritorno alla normalità per le attività economiche colpite

"E’ fondamentale mettere le imprese nelle condizioni di ripartire subito – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Savona, Luciano Pasquale -, anche per impedire che abbiano il sopravvento la rinuncia e la rassegnazione. Sono molte le aziende colpite due o anche tre volte in poche settimane. Serve una corsia preferenziale per le aperture di credito e la Camera è pronta a mettere a disposizione strumenti e risorse che semplifichino ulteriormente le procedure. La risposta del mondo bancario al nostro invito – ha aggiunto – è stata all’altezza della situazione: molti interventi sono operativi o pronti per essere varati e la Camera si farà carico di darne pronta diffusione presso le imprese e le loro associazioni. L’invito a chi ha avuto danni è di rivolgersi alla propria banca per ottenere informazioni e risposte”.

All’incontro di Palazzo Lamba Doria hanno partecipato i rappresentanti di Banca di Credito Cooperativo di Cherasco, Banca Popolare di Milano, Banca Sella, Banco di Credito Azzoaglio, Banco di Sardegna, Banco Popolare, Banca Nazionale del Lavoro, BRE – Banco San Giorgio, Carige (Area Liguria Ponente), Carisa, Credem (Albenga), Credem (Savona), Intesa San Paolo, Unicredit, Deutsche Bank.

 

cs

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