Anche per il 2014 la Città di Savona aderisce all'iniziativa “Giornata Internazionale delle Città per la vita, Città contro la pena di morte", istituita nell'ambito della campagna promossa dalla Comunità di Sant'Egidio.
Il Comune di Savona, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, aderisce alla campagna di Cities for Life dalla prima edizione, organizzando per la settimana del 30 Novembre eventi culturali e manifestazioni: appuntamento in Piazza Mameli domenica 30 novembre alle ore 17.30, con un incontro pubblico che prevede letture di testi letterari sulla pena di morte e brani di lettere di condannati morte.
La Giornata Mondiale delle Città per la Vita/Città contro la Pena di Morte, che si tiene il 30 novembre di ogni anno, rappresenta la più grande mobilitazione contemporanea planetaria per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale. Nel 2002 a Roma è nata a Roma la Coalizione Mondiale contro la Pena di Morte, ed è stata istituita la giornata Mondiale delle Città per la Vita - Città contro la Pena di Morte – nel giorno della prima abolizione della pena capitale da parte di uno Stato, il Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786.
Questo 30 novembre 2014 sono 78 le capitali del mondo che aderiscono all'iniziativa 1910 le città di 97 paesi del mondo che hanno dato vita, con mobilitazioni, marce, sit in, spettacoli, assemblee pubbliche, in scuole e università, prese di posizione ufficiali dei Municipi e dei Consigli cittadini, alla tredicesima edizione della Giornata Mondiale Città per la Vita.
La Giornata Mondiale delle Città per la Vita quest’anno cade in prossimità di un importante passo avanti nella lotta per l’abolizione della Pena Capitale: lo scorso 21 novembre la vasta maggioranza dei paesi del mondo ha dato l’appoggio alla risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per istituire una moratoria sulle esecuzioni in vista dell’abolizione globale della pena di morte: 114 dei 193 stati membri hanno votato a favore della risoluzione, che verrà esaminata a dicembre dall’Assemblea Generale in sessione plenaria per la definitiva approvazione.
Nel 2014 ricorrono inoltre i 250 anni dalla pubblicazione di “Dei Delitti e delle pene” di Cesare Beccaria.