"Se c'è una cosa che mi piace difendere a spada tratta, più di ogni altra, ad Albenga e sul territorio provinciale, è il futuro dei giovani, dall'età scolare fino all'ingresso nel mondo del lavoro - commenta Eraldo Ciangherotti del Gruppo comunale di Forza Italia - Da uomo impegnato in politica, ma ancor prima in veste di padre di due figli. Per questo motivo, avevo messo passione e impegno perconvincere il MIUR e l'Ufficio scolastico regionale ad autorizzarel’attivazione della prima classe del Liceo Artistico presso il Liceo“G.Bruno” di Albenga, a partire dall’ a.s. 2012-13. Poi è stata lavolta del liceo sportivo."
"Adesso, c'è un migliaio di firme, tra cui la mia, a sostegno dell'apertura del nuovo Liceo Musicale Statale ad Albenga. Ci sono ragazzi e famiglie che su questo progetto hanno espresso un parere favorevole. Non ci sono gli spazi scolastici? Impossibile a crederci. Albenga ha ancora numerosi palazzi di proprietà comunali che possonoospitare la sezione del Liceo musicale. Non è questione di possibilità, ma di volontà: basta fare solo delle scelte politiche"provvisorie" mirate per sposare questo progetto ambizioso. Di mezz oc'è il futuro di chi domani sarà padre di famiglia. E a me su quel futuro piace investire tutte le risorse politiche possibili. La storia del nuovo polo scolastico ad Albenga va avanti da tempo e probabilmente ci vorranno ancora parecchi anni prima che si arrivialla realizzazione dell'opera. Certo, se il Comune dovesse mairicevere i famosi quattro milioni di euro dal demanio in liquidità -ma che fine hanno fatto? - e avrà il coraggio di riportare in Consiglio l'accordo di programma per poter dirottare quella cifra sulpolo scolastico, allora potremo iniziare presto l'opera, anticipandoalla Provincia i soldi per costruire la scuola."
"Nel frattempo, qualunque spazio "pubblico" di Albenga ha priorità di occupazione, per far sì che i giovani studenti possano scegliere di studiare e frequentare il nuovo Liceo musicale "Giordano Bruno" di Albenga. Non è una questione di ideologie o di schieramenti, ma un'opportunità che il nostro territorio non può lasciarsi scappare, e perla quale tutte le forze, a prescindere dal colore politico, dovrebbero lavorare" conclude Ciangherotti.