Dovrebbe riaprire entro questa sera la via Aurelia tra Noli e Spotorno, chiusa al traffico da sabato sera all'altezza della villetta franata.
"Il tratto chiuso, commenta il sindaco Niccoli, quello della villetta che presentava cedimenti strutturali è stata nuovamente interessata da un movimento che rendeva lo stato dei luoghi pericoloso. Da sabato ad oggi il movimento è stato di 1 millimetro. L'acqua si era, infatti, infiltrata dietro la villa rendendo la situazione molto pericolosa, siccome il privato non aveva modo di intervenire per mancanza di fondi siamo intervenuti noi come comune incanalando l'acqua."
Il sindaco di Noli aveva raccontato nei giorni scorsi ai microfoni di Radio Onda Ligure 101 la situazione della sua cittadina
Giuseppe Niccoli di origini calabresi venuto in Liguria negli anni del liceo ha continuato a fare i suoi studi in Liguria dove ha piantato le sue radici e ha scelto di farlo proprio a noli. È stato sindaco già dal 1995 al 2004 si è poi ricandidato nella scorsa tornata elettorale quando è stato rieletto, ma afferma “Sono ad ogni modo in amministrazione da 30 anni un po’ in maggioranza e un po’ in opposizione. Conosco Noli e i nolesi, li ho curati per quasi 40 anni”.
Noli, lo ricordiamo, appartiene insieme a Spotorno, Bergeggi e Vezzi Portio al Consorzio “Il Golfo dell’Isola” nato per promuovere l’aspetto turistico di questa località avvalendosi di un marchio creato qualche anno fa e che, con il passare del tempo è stato sempre più riconosciuto.
“Il nostro obiettivo – afferma il sindaco Niccoli – è quello di addivenire ad una vera e propria Unione tra questi quattro comuni. Nei prossimi mesi dovremmo portare avanti questo progetto nel quale crediamo molto. Pensiamo possa essere , infatti, una prospettiva importante per risparmiare risorse e per poter ragionare in un’ottica comprensoriale che sicuramente ha le possibilità di fornire più possibilità”
Si è parlato, poi, durante la trasmissione di una tematica di grande attualità quella legata al maltempo, afferma sul punto Niccoli “La situazione non è gravissima ora a Noli ma i problemi ci sono e noi li abbiamo affrontati e li stiamo affrontando, una delle problematiche principali è da ricondursi anche al fatto che la nostra viabilità e un nostro parcheggio passano proprio su un torrente con gli evidenti problemi e la pericolosità che tutto ciò comporta. Stiamo studiando una viabilità alternativa e per quel che riguarda il parcheggio è già vietato parcheggiarvi, ma adesso stiamo agendo in maniera incisiva anche con multe per chi non rispetta il divieto per questioni di sicurezza”.
Parlando di parcheggi ad ogni modo, a Noli, come non fare riferimento ai garage in via 4 novembre, un tratto urbano adiacente alla via Aurelia di ponente la cui costruzione è iniziata nel 2005 e poi si è arrestata soprattutto per vicende economiche interni alla società privata che doveva realizzare l’opera in project-financing.
Afferma il sindaco di Noli “Si tratta di due grossi cantieri aperti che erano in una fase di stallo, ma adesso la situazione sembra essere mutata. Recentemente abbiamo avuto una sentenza a noi favorevole per uno dei due cantieri, si tratta di una sentenza di primo grado e pertanto ancora dovremo affrontare gli ulteriori gradi di giudizio, ma ci da’ ragione e obbliga la società anzi a risarcirci. Ad ogni modo abbiamo potuto riprendere a sistemare questo cantiere, abbiamo ripulito e contiamo di poterlo riaprire presto e ci staranno 120 macchine. Per quel che riguarda il secondo dei cantieri, invece daremo il via ad una conferenza di servizi il prossimo mese e speriamo entro la fine del 2016 di poter riaprire anche quello essendo entrambe le situazioni ormai in sicurezza”.
Un’altra importante questione riguarda invece, la viabilità nolese afferma Niccoli “Una grande spina nel fianco è la situazione relativa a Capo Noli che presenta una situazione di pericolo con frane smottamenti e caduta massi. Io, e molti con me, riteniamo che il problema non si debba risolvere con una nuova galleria. Pensare infatti che per 2 o 3 anni Noli possa essere invasa da camion per il trasporto di materiale è impensabile, inoltre anche a livello di territorio è importare salvare l’aspetto estetico della nostra cittadina. Io ho già 2 crateri verticali (i parcheggi) diciamo che non ne vorrei un terso orizzontale. – continua Niccoli – una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare il vecchio tracciato ferroviario allargandolo e risolvendone i problemi.”