Attualità - 18 novembre 2014, 18:27

50 imprenditori agricoli oggi in comune ad Albenga per incontrare il Sindaco Giorgio Cangiano

Afferma Cangiano “Già innumerevoli gli interventi in somma urgenza, ma lavoriamo per una progettualità annuale affinchè possano non verificarsi più danni simili”

Una cinquantina gli imprenditori agricoli della piana ingauna che si sono presentati spontaneamente in comune questa mattina per chiedere un incontro con il Sindaco Giorgio Cangiano.

Il Primo cittadino ha accolto la delegazione insieme all’assessore Alessandro Andreis e al Presidente del Consiglio Comunale Alberto Passino dimostrando una forte disponibilità nei confronti degli agricoltori al confronto e al dialogo volto a trovare una soluzione per affrontare insieme, non solo l’emergenza, ma più in generale la problematica.

Afferma il sindaco Cangiano “Sono felice che gli imprenditori agricoli si siano rivolti a me in comune, anche perché il messaggio chiaro che ho sempre cercato di mandare è che il Comune è e deve essere la “casa” di tutti i cittadini, il luogo dove esporre e rappresentare difficoltà e problematiche”.

“Sono conscio –continua il sindaco – che la situazione è particolarmente delicata e che in molti siano fortemente provati ed arrabbiati per quanto accaduto. Difficoltà economiche e organizzative che rischiano di mettere in ginocchio numerose attività, ma Noi come ente comunale stiamo cercando di fare tutto quanto in nostro potere per affrontare al meglio la problematica”.

Innumerevoli le ordinanze firmate per la richiesta di interventi in somma urgenza e, altrettanto innumerevoli i contatti con la Regione affinchè siano stanziate le risorse per affrontare la calamità naturale ed avere delle risposte immediate.

Non solo di emergenza, ad ogni modo, si è parlato, infatti come hanno rappresentato gli agricoltori, è necessario, ad Albenga specialmente, studiare una risposta più efficace ai casi di allerta meteo ed è fondamentale studiare un sistema per fare in modo che calamità simili non accadano più.

Afferma il sindaco Cangiano “Si deve partire senza dubbio da un’opera di pulizia di canali rii e canalette di scolo annuale e sistematica. Purtroppo negli anni passati si è fatto poco in tal senso eliminando anche dal bilancio il capitolo di spesa dedicato. In una città come la nostra questo è inaccettabile. Cercheremo di studiare anche delle soluzioni strutturali per fare in modo di affrontare il problema allagamenti, mentre, - conclude il sindaco – per quanto riguarda le operazioni di ripristino stiamo già intervenendo”.

 

 

Mara Cacace