Nell’era dei cellulari e smartphone siamo sempre raggiungibili ed possiamo telefonare ovunque. Ma se nella zona non ci fosse copertura di rete, il telefono fosse scarico e avessimo bisogno di chiedere aiuto?
Si tratta ovviamente di uno scenario ipotetico, ma forse neanche tanto. Ieri infatti sulla A6 Torino-Savona, come si vede dalla foto scattata ad uno dei pannelli luminosi, erano fuori-servizio, in entrambe le direzioni, le colonnine per la richiesta SOS.
“Chi viaggia in autostrada, si legge sul sito del sito di autostrade.it, non è mai solo: la Polizia Stradale e il personale di servizio sono pronti ad intervenire in ogni momento grazie anche alle Colonnine S.O.S. installate lungo le corsie di emergenza, ogni due chilometri circa. Le colonnine SOS consentono di generare una chiamata di soccorso meccanico e/o sanitario una volta premuto il pulsante corrispondente”.
Una volta effettuata la richiesta di soccorso essa viene associata alla zona dalla quale è stata inviata e ricevuta dalla sala radio territoriale competente. In alcuni tratti della Torino-Savona, data la conformazione montagnosa del territorio, il cellulare non ha copertura di rete, quindi la colonnina S.O.S, resta ancora uno strumento di servizio necessario.
Parafrasando autostrade per l’Italia ieri sulla A6 ci “siamo sentiti un po’ soli”.