/ Curiosità

Curiosità | 25 ottobre 2014, 15:30

Savona, al via il master di II livello “Progettista Edile – Esperto in efficientamento energetico e sostenibilità per il building”

Oltre 200 iscritti (provenienti da 18 regioni e un paese europeo) alle selezioni per i 12 posti di uno dei master più ambiti del settore edile

Savona, al via il master di II livello “Progettista Edile – Esperto in efficientamento energetico e sostenibilità per il building”

Si sono concluse nei giorni scorsi le selezioni per l’ammissione al Master di secondo livello che è volto a formare la figura di “Progettista Edile – Esperto in efficientamento energetico e sostenibilità per il building”.

Ben 236 persone si sono iscritte alle selezioni che prevedevano tra i requisiti di ammissione l’età inferiore a 35 anni, la disoccupazione o precarietà di lavoro e la laurea in Architettura o Ingegneria in una delle specializzazioni tra Civile, Ambientale o Edile.

Alle selezioni si sono poi presentati 99 candidati che su due prove scritte e un colloquio orale si sono contesi il diritto a partecipare all’ambito corso di formazione. Che fosse particolarmente ambito non siamo noi a dirlo, ma lo testimoniano sia il livello dei docenti (tra i migliori dell’Università di Genova e Savona) e la provenienza dei candidati.

Infatti, oltre ad una nutrita presenza ligure, erano rappresentate nelle selezioni altre 17 regioni che elenchiamo con a fianco il numero di candidati: Piemonte 10, Lombardia 5, Toscana 4, Veneto 2, Trentino 2, Emilia Romagna 7, Lazio 13, Marche 8, Abruzzo 4, Basilicata 4, Umbria 1, Molise 1, Campania 5, Calabria 3, Puglia 9, Sardegna 3 e Sicilia 10.

"Anche se siamo effettivamente in Europa e il Master - come tutta la formazione finanziata dal Fondo Sociale Europeo – è aperto a tutti i cittadini europei, ha lasciato stupiti l’iscrizione di un giovane ingegnere di Malaga di origini puramente iberiche, segno evidente che almeno qualcuno prende sul serio la libera circolazione di professionalità e competenze all’interno dell’Europa" affermano dalla Scuola Edile.

"Fa pensare il fatto che su oltre 230 iscritti solo 16 fossero della provincia di Savona, con Genova a farla da padrona a livello locale".

I dodici ammessi al corso a seguito delle selezioni provengono da: Savona, Albenga, Cogoleto, Masone, Genova, Imperia, Sanremo, Alessandria (2), Piacenza, Cosenza e Roma. Crediamo che le diverse provenienze ed esperienze saranno in grado di fornire quell’accrescimento ulteriore che spesso rappresenta il valore aggiunto di un Master di questo livello.

"Ricordiamo che il Master è volto a formare una figura ben precisa e nuova per il mercato (che peraltro ne sta già facendo richiesta) la quale racchiude in sé diverse professionalità e competenze finalizzate a migliorare l’esistente più che a costruire ex novo ottimizzando risorse, costi, impatto ambientale e incrementare, di conseguenza la qualità della vita" affermano.

"Infatti, in uscita dal Master, i futuri progettisti sapranno progettare, realizzare, riqualificare e gestire le costruzioni, in base alla direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo che pone come obiettivo entro il 2020 la costruzione di sistemi edificio/impianto a energia quasi zero".

Il Master ha una durata di 1.500 ore di cui 1200 di aula e 300 di stage presso aziende e studi professionali e prevede lo studio e l'applicazione di tecniche passive per la progettazione dell'involucro edilizio di un nuovo edificio o per la riqualificazione di un edificio esistente, di tecniche attive impiantistiche, basate sull'uso di energie rinnovabili, di metodologie per la progettazione e l'intervento di riqualificazione sostenibile dei sistemi edificio/impianto.

Il direttore della Scuola Edile Antonio Miglio commenta così questi risultati:

“Credo che i numeri parlino da soli, così come la provenienza dei candidati. Raramente si trovano questi numeri se non per i concorsi pubblici di assunzione. La collaborazione ormai decennale con i nostri partner e con l’Università in particolare sta dando ottimi frutti. Credo che questo Master possa realmente fornire una ottima possibilità occupazionale sui livelli più elevati delle professionalità legate all’edilizia e sia anche la testimonianza di come il settore sia sempre più attento a migliorare l’esistente.  Le selezioni sono state piuttosto dure e di certo lo sarà il corso anche se faremo di tutto per facilitare l’apprendimento degli allievi mediante l’informatizzazione e le tecnologie a nostra disposizione secondo una metodologia che usiamo da tempo in ogni livello della formazione della Scuola Edile.

"Questo Master è anche la conferma, per chi ancora ne avesse bisogno, che la Scuola Edile non è più da anni “a scoea d’i massachèn”, cioè la scuola dei muratori, ma copre una gamma di formazione che va da quella base, degli operatori edili (i “massachèn” appunto), fino al massimo livello di aggiornamento per professionisti e progettisti".

"Questo operare sulle diverse tipologie di professionalità ci permette di avere sempre il polso della situazione ed anticipare le tendenze di quel poco che basta a fornire le professionalità giuste quando il mercato le richiede”.

 

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium