Eventi - 24 ottobre 2014, 07:30

A Quiliano, dove nell'arte si trasforma anche il senso del riciclo

Alla Galleria d’Arte del Cavallo si inaugura una mostra che lascia un segno nuovo

 

Quarantanove tracce d’artista per lasciare un’eredità e un messaggio che sappia lasciare il segno anche nelle generazioni future.

È il senso della mostra che aprirà i battenti sabato 25 alla Galleria d’Arte del Cavallo di Quiliano alle ore 17.30 e che vedrà alcuni tra i maggiori artisti del panorama nazionale esporre le loro opere al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle virtù e potenzialità infinite che offre il riciclo dei materiali di scarto. Ogni singola creazione è stata infatti realizzata riutilizzando tutti quegli oggetti di uso quotidiano, plastica in primis, che hanno trovato grazie all’arte una luce completamente nuova e che sa ispirare concetti che vanno molto al di là della “brutalità” della materia.

L’iniziativa che si inserisce all’interno del progetto Riciclikamente aprirà idealmente un percorso che abbraccerà una serie di eventi e di iniziative che avranno in comune la sensibilizzazione di un riutilizzo virtuoso dei rifiuti.

Il progetto è mirato a divulgare una consapevolezza civica differente per quanto riguarda il nostro rapporto quotidiano (e futuro) con ciò che normalmente diventa materiale di scarto. Il fatto di veicolare una simile consapevolezza anche attraverso il linguaggio dell’arte rappresenta una sorta di rivoluzione.

“Questa mostra fa parte di un Progetto di ampio respiro di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti – conferma Luciana Bertorelli dell’Associazione QuilianoArte curatrice della mostra e artista - Il progetto mira infatti, attraverso i lavori di questi grandi artisti, a coinvolgere uno strato di popolazione il più vasto possibile. Allo stesso modo in cui hanno dialogato tra loro linguaggi stilistici diversi ci auspichiamo che una simile occasione rappresenti il terreno di sensibilizzazione e dialogo per un pubblico eterogeneo e fluttuante su un tema ancora non risolto di scottante attualità”.

La necessità di divulgare l’idea di un nuovo senso civico e di una nuova sensibilità nell’ottica del rispetto dell’ambiente rappresenta il caposaldo fondamentale anche per chi è chiamato, più di altri, a veicolare i contenuti dei progetti che trovano un alveo comune nella campagna Riciclikamente.

“Come ideatori e promotori del progetto Riciclickamente, abbiamo inteso affrontare il tema dell’ambiente e del riciclo dei rifiuti – spiega Monica Brondi direttore creativo dell’agenzia di comunicazione Punto a Capo - il tutto in una logica di argomentazione che potesse affrontare gli aspetti principali di quello che è un vero e proprio “ciclo” di trasformazione, e quindi attraverso una campagna sociale a tutto tondo, ovvero a 360°”.

c.s.