Attualità - 20 ottobre 2014, 11:15

Albenga, presidio Fruttital, Ghiglia: "Chiediamo impegno dalle istituzioni. Il finanziamento alla campagna elettorale renziana: una vergogna"

Ghiglia (Cgil): "Non facciamo polemiche strumentali, i 200 euro ai lavoratori frutto di una conciliazione per chi voleva uscire ed ha ottenuto anche gli altri benefici. Ora miriamo a ottenere supporto dalle istituzioni, fino ad ora solo Cangiano ci ha dimostrato vicinanza"

Nuovo presidio dei lavoratori Fruttital oggi davanti alle sedi dell’azienda.

Il clima sempre più teso tra i lavoratori che sono stanchi e demoralizzati per non aver ottenuto ancora alcuna risposta e alcuna garanzia circa la loro situazione.

L’attesa per la Cassa Integrazione Straordinaria che dovrebbe sbloccarsi a breve, la Laer che si è impegnata esclusivamente nei confronti dei lavoratori Piaggio mentre per i 40 operai Fruttital nessuna garanzia, solo la promessa di essere reimpiegati in aziende dell’indotto o in altre aziende esterne della piana.

Nel frattempo la rabbia nell’osservare come i proprietari di una azienda in crisi investano in pubblicità, in onda sulle reti nazionali, siano sponsor del Giro d’Italia e finanzino la Leopolda di Renzi.

Afferma Roberto Scotto Rsu Fruttital “Quello che ci preme è il futuro di tutti noi lavoratori, futuro che ancora appare troppo incerto. Siamo in attesa del decreto per la Cassa, 10 giorni fa sono stati fatti i controlli dell’Inps per verificare la sussistenza dei requisiti per ottenere il decreto, perciò siamo in attesa, nel frattempo alcuni lavoratori non stanno più ricevendo alcuna somma di denaro, infatti il fondo Filse per qualcuno è finito il 30 settembre, per chi lo ha ottenuto in ritardo invece potrà godere ancora di un paio di mensilità”.

Nel frattempo pare diffondersi tra i lavoratori il malumore e le notizie anche discordanti tra cui quella che l’azienda parrebbe proporre la somma di 200 euro lordi ai lavoratori che si mettano in mobilità volontaria.

Su questo punto chiarisce Cristiano Ghiglia (Cgil) “Credo che su questo si sia voluta fare un po’ d polemica che ci tengo a chiarire. Per una manciata di lavoratori è stata firmata una conciliazione di non opposizione al licenziamento, ma si tratta di una situazione che vede, per l’appunto coinvolti alcuni lavoratori che hanno già trovato un altro posto di lavoro. Questo contributo minimo si aggiunge a tutti i riconoscimenti che cmq i lavoratori ricevono in casi simili e quindi si pongono oltre la trattativa sindacale”

Circa i finanziamenti concessi dai Fratelli Orsero a Renzi e gli investimenti pubblicitari afferma Cristiano Ghiglia “Il rammarico nell’osservare tale situazione è di tutti i lavoratori e dei sindacati. Se in parte si potrebbe capire il tentativo di rilancio di immagine attraverso la pubblicità discorso diverso deve essere fatto per il finanziamento ad una campagna politica per un governo, quello di Renzi, che ha dimostrato fino ad oggi di non fare il bene dei lavoratori”.

Sulla stessa linea anche Roberto Scotto che afferma “I Fratelli Orsero sembra che siano più interessati a Renzi che alle problematiche dei lavoratori delle quali si occupano marginalmente”.

Ma quali sono i prossimi impegni e obiettivi ce lo spiega ancora Cristiano Ghiglia che afferma “Il 5 novembre avremo un incontro in Unione Industriali con le istituzioni. In quella sede proporremo una modifica del protocollo di intesa per ottenere delle reali garanzie per i lavoratori. Vogliamo l’impegno di tutti i soggetti coinvolti, di Unione Industriali, Provincia, Regione, non solo del Sindaco di Albenga Giorgio Cangiano, l’unico che ci ha dimostrato la sua vicinanza”.

Mara Cacace