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Attualità | 17 ottobre 2014, 16:00

Aeroporto di Villanova verso il rilancio: a gennaio nuovo piano industriale

All'ordine del giorno dell'assemblea dei soci di Panero lo stato economico dello stesso: 100 mila euro in meno di passivo per il prossimo bilancio

Aeroporto di Villanova verso il rilancio: a gennaio nuovo piano industriale

Assemblea dei soci oggi all’Aeroporto Panero di Villanova d’Albenga durante la quale è stato esaminato in maniera dettagliata il bilancio della società.

Erano presenti il Presidente Sasso l'amministratore delegato Pasqualini il nuovo presidente della Provincia Monica Giuliano e molti dei soci di Ava.

Ottenuta la concessione ventennale, annunciata e festeggiata dal Presidente Sasso, dall’amministratore delegato Pasqualini e dai soci di maggioranza, infatti, rimane l’attuazione pratica delle decisioni necessarie a far ripartire e salvare l’aeroporto che, da anni, chiude il bilancio in negativo.

Recentemente sottoscritto l’aumento di capitale e poi la dichiarazione da parte di Pasqualini che annunciava un miglioramento della situazione economica della società privata a partecipazione pubblica, ma come chiuderà il bilancio quest’anno?

Questa la domanda che si fanno alcuni soci tra cui Enrile (Ilce) il socio privato con il maggior numero di quote che sottoscrivendo l’aumento di capitale e continuando ad investire in Ava ha dimostrato di credere nelle potenzialità di Villanova,e che è stato proprio colui che ha richiesto l'assemblea per ottenere spiegazioni sul bilancio.

Novità positive sembrano essere emerse e quest'anno si chiuderà con 100 mila euro in meno di passivo che verrà annunciato ufficialmente a gennaio quando probabilmente si avrà già il bilancio definitivo e il Piano Industriale con il quale si enunceranno e dettaglieranno i modi per ottenere il rilancio del Panero.

Afferma il sindaco di diano Marina Chiappori che come comune detiene il maggior numero di quote e che è il terzo socio pubblico di Ava "Io credo molto nelle potenzialità del Panero, credo che ora possa essere rilanciato. Dopo 20 anni di mala gestione durante i quali abbiamo tutti continuato a mettere denaro in questo progetto perdendolo ora siamo ad un bivio, o  i soci di maggioranza decideranno di svalutare le quotedi rilanciare il Panero e credo che potrà essere questa la strada che si seguirà e quella giusta".

Mara Cacace

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