Albenga "Ottobre De Andrè", dopo il successo del Concerto per Don Gallo si guarda già al prossimo appuntamento

Un successo straordinario quello per il Concerto per Don Gallo che si è svolto ieri presso il Teatro Ambra.

Uno spettacolo straordinario e tanta soddisfazione per tutti coloro che hanno partecipato contribuendo attraverso le loro offerte allo scopo benefico della serata, come tutti gli appuntamenti di Ottobre De Andrè.

 Tanti i riconoscimenti ottenuti dai Fieui di Caruggi per aver ancora una volta saputo organizzare un evento simile.

Tanti i nomi importanti che si sono esibiti sul palco, tra tutti Cristiano De Andrè che, nonostante la terribile calamità che ha colpito Genova non ha rinunciato alla serata ingauna in onore del padre e per l’associazione a lui dedicata.

Ma i Fieui, come è nel loro stile, non si fermano neppure un secondo e così si sta già lavorando a quello che sarà il terzo appuntamento attesissimo della rassegna.

Sabato 18 ottobre dalle ore 17.00 alle ore 18.30 presso il Museo “La civiltà dell’olivo” in via Mameli tra antiche pietre di un sogno realizzato l'ironia e l'umorismo di Carlo Denei (Cavalli Marci) con la musica emozionante di Massimo Schiavon .

Anche in questo caso l’ingresso sarà libero ricordando sempre, ad ogni modo, che le offerte raccolte verranno devolute in beneficienza.

Si ricorda che tutti i proventi e le offerta raccolte andranno a favore della Comunità di San Benedetto al Porto che è nata a Genova 50 anni fa per iniziativa di don Gallo e accoglie persone con problemi di dipendenza e gravi disagi.

Diverse le attività che pone in essere, dai servizi di assistenza ai senzatetto e la distribuzione di pasti, al recupero delle eccedenze alimentari per distribuirle poi ai bisognosi, al semplice ascolto e alla consulenza per le fasce meno abbienti.

Diversi i progetti che vengono portati inoltre avanti dai vari soci che partecipano alle attività e tra questi vogliamo ricordare la Fondazione De Andrè che con grande coraggio, fatica e nonostante le difficoltà continua a credere nei sogni.