Savona, la Caritas lancia la campagna “Oggi offro io”: lotta alla povertà con una raccolta alimentare permanente

Combattere la povertà e aiutare coloro che sono in difficoltà, tutti possono farlo. Chiunque può sostenere con un piccolo gesto le persone che non hanno le risorse per acquistare cibo. E’ così che in questo mese di ottobre la Caritas di Savona ha lanciato la campagna “Oggi offro io” per una raccolta alimentare permanente.

“Combatti la povertà, ma difendi i poveri! Aiutali nelle loro difficoltà” è questo l’invito della Caritas diocesana e della ComunitàServizi che ha lanciato l’iniziativa di sensibilizzazione, in collaborazione con Acts-Tpl. Infatti, dal primo ottobre, su tutti i bus della nostra provincia si potranno trovare gli slogan della campagna per la quale ha accettato di essere testimonial il campione olimpico di spada Stefano Carozzo. “Nel nostro immaginario collettivo la spada serve per combattere contro un avversario. E Stefano quindi è proprio la persona che ci vuole. In effetti c’è un combattimento in corso che forse andrà avanti ancora per molto, ed è quello contro la povertà – affermano dalla Caritas - Una povertà che noi continuamente creiamo e ricreiamo senza mai riuscire a costruire una società buona per tutti”.

Il mese di ottobre sarà dedicato interamente alla raccolta alimentare permanente, proprio in occasione della giornata mondiale della lotta alla povertà e all’esclusione sociale che ricorre il 17 ottobre. “Raccogliamo da anni viveri in risposta ad un bisogno primario dell’uomo, mangiare. Purtroppo il livello di povertà è in continuo aumento e molte persone non hanno le risorse per acquistare cibo – afferma Mirko Novati, Caritas Savona – Con la campagna di sensibilizzazione “Oggi offro io”, vogliamo sottoporre all’attenzione della cittadinanza l’emergenza povertà, che è diventata quotidiana, e renderli consapevoli del bisogno enorme che c’è sul territorio. Tutti possono partecipare e dare il proprio contributo per combattere la povertà”. Infatti i cittadini possono intervenire in tre modi: portando cibo a lunga scadenza presso i centri di ascolto parrocchiali e presso la mensa di fraternità in via De Amicis 4r a Savona, offrendo un pasto al costo di € 5, oppure offrendosi come volontario per realizzare 2/4 ore di servizio ogni 15 giorni.

Nel 2013 la Caritas diocesana di Savona, la Fondazione diocesana ComunitàServizi e i Centri ascolto parrocchiali hanno garantito servizi con 18 operatori e 400 volontari, dato sostegno a circa 7.000 persone, incontrato 90 persone senza dimora consegnato cibo del valore economico di € 200.000 circa, consegnato 10.726 pacchi viveri e 3.640 capi di vestiario, cucinato alla mensa di fraternità 26.546 pasti per 770 persone accolto 108 persone per un totale di 7.802 notti, erogato a 445 persone € 164.835 per pagamento bollette e incontrato 1.100 studenti in percorsi di formazione proposto iniziative culturali alla città di Savona.