Attualità - 06 ottobre 2014, 16:15

Finale Ligure, pesto with garlic and focaccia: dopo lo sport, vince la cucina per gli atleti della Enduro World Series

Bar pieni, ristoranti un po’ meno, complice la crisi e la diminuzione del numero di accompagnatori. Gli stranieri comprano la mitica salsa verde, ma le trofie non convincono

Non si vive di solo sport, e questa regola vale anche per gli atleti che hanno preso parte alla tappa della Enduro World Series, che si è svolta questo weekend a Finale Ligure.

Una volta finita le competizione gli atleti, dopo aver corso su e giù per l’entroterra, hanno provato un’altra eccellenza del territorio: la cucina. Bar presi d’assalto, così come i ristoranti, anche se la crisi si è fatta sentire, soprattutto per questi ultimi.

Gli atleti erano come al solito tantissimi, spiega un ristoratore, ma loro seguono diete particolari. Quest’anno, secondo me, c’è stato un calo di presenze riguardo agli accompagnatori. La sensazione è che in passato ci fossero più famiglie al seguito, che anche a pranzo affollavano i tavoli”.

Ma cosa conoscono e apprezzano di più gli stranieri della cucina ligure? Il pesto e rigorosamente con l’aglio. A darci questa conferma i titolari delle paste fresche e dei negozi di alimentari di Finale Ligure. La fama della salsa verde ha oltrepassato da anni i confini della Liguria, gli stranieri ne vanno pazzi e per loro vince la ricetta classica, con buona pace dell’alito.

Ma a cosa lo abbinano? A tutto. Gnocchi, trofie, trenette, ravioli, vale un’unica regola: basta che sia pasta fresca. Gli stranieri apprezzano infatti tantissimo questo tipo di alimento, ma è poco conosciuto il classico abbinamento trofie al pesto con patate e fagiolini. Per loro la mitica salsa verde va su tutto, anche sulle trenette, che per semplicità vengono chiamate tagliatelle. Poco conosciuta invece la salsa di noci.

A trionfare in questi giorni l’altra regina della cucina ligure, la focaccia, con code fuori della panetterie per mangiare un triangolo caldo e bollente.

Cinzia Gatti