Eventi - 27 settembre 2014, 17:45

Cairo Montenotte: presentata la stagione teatrale 2014/2015 del Teatro Città

All'interno il programma

Questa mattina è stata presentata la stagione teatrale 2014/2015 del Teatro Città di Cairo Montenotte. Di seguito il programma.

Martedì 28 OTTOBRE 2014 h.21.00 UN PIANO DIABOLIKO

Scritto e diretto da Paola Carenti Con Giuseppe Abramo, Paolo Gatti e Paola Carenti.

Diabolik, col passare degli anni si è impigrito. I suoi furti non sono più quelli di una volta. La sua sagoma nera nel buio non spaventa più nessuno. Il re del terrore, l'inafferrabile criminale, il genio del delitto è fortemente ingrassato e ormai riesce a rubare solo le caramelle al supermercato! Sua moglie, la bellissima Eva Kant è disperata perchè, ormai, della loro vita agiata non rimane più niente. La Jaguar nera è stata venduta lasciando il posto a una vecchia bicicletta usata, le bollette a fine mese gravano sulle loro finanze e la loro vita privata, ovviamente, ne risente. Così, come in ogni famiglia che si rispetti, i due famosi personaggi stanno vivendo una forte crisi di coppia. Riuscirà Eva Kant a far tornare Diabolik il ladro spietato e l' uomo affascinante che tutti conosciamo? Sicuramente si! Le armi delle donne sono infinite e Eva Kant decide di mettere in atto un piano diaboliKo con l'aiuto di un irresistibile, colto e raffinato re della seduzione e della truffa... Arsenio Lupin...!

 

Sabato 17 GENNAIO 2015 h.21.00 DECALOGO

Parte I - Comandamenti dal I al VI . Non avrai altro Dio all'infuori di me - V. Non uccidere. Testi di Stefano Alleva, Mara Perbellini e Andrea Valagussa Regia di Stefano Alleva. Con: Giorgio Borghetti, Ewa Spadlo, Ancilla Oggioni, Francesco De Francesco, Paolo Gatti e Carlo Maria Rossi

Decalogo – Parte I”, Comandamenti da I a V, ha debuttato in prima assoluta nel programma ufficiale del Festival Dei Due Mondi di Spoleto Edizione 56 – 2013. Si tratta di cinque spettacoli teatrali compiuti, frutto dell’elaborazione drammaturgica di altrettanti soggetti originali ispirati da fatti di cronaca, da storie di umanità e di vita quotidiana con alto valore simbolico e drammatico. Nell’impostazione drammaturgica si è voluto evitare di prendere una posizione confessionale o moralistica, al contrario l’intenzione è di porgere e proporre riflessioni su temi elevati e significativi che comportino coinvolgimento e identificazione negli spettatori, lasciando assoluta libertà di posizione e d’interpretazione. Nella stagione verranno proposti il I e il V comandamento intervallati da un quarto d'ora di pausa.

 

Giovedì 26 FEBBRAIO 2015 h.21.00 THAT'S AMORE
Testo e regia di Marco Cavallaro

Con Marco Cavallaro e Claudia Ferri (Con la partecipazione di Marco Maria Della Vecchia)

Lui. Lei. Non si conoscono. Lui è lasciato dalla fidanzata. Lei molla il fidanzato. Lui e Lei sono cacciati di casa. Lei e Lui affittano per uno strano scherzo del destino lo stesso appartamento. Lui e Lei sono costretti a passare un intero week end insieme, ma Lei odia tutti “Lui” e Lui odia tutte le “Lei”. I problemi arrivano quando arriva “L’altro”. In una girandola di situazioni arriva la nuova commedia dell’autore dello spettacolo pluripremiato “Pericolo di coppia”. Una divertente storia d’amore condita da dolci e romantiche canzoni, una vera è propria commedia musicale “da camera”. Una favola moderna sul precariato, sulle nuove tecnologie e sul bisogno d’amarsi per affrontare la vita.

 

Venerdì 13 MARZO 2015 h. 21,00 SALVO D'ACQUISTO: Un eroe semplice

Testo e regia Emanuele Merlino Con Giuseppe Abramo, Ottavia Orticello e Paolo Ricchi

“Salvo D’Acquisto: un Eroe semplice” racconta la decisione compiuta settant’anni fa dal giovane vicebrigadiere – oggi nominato Servo di Dio e Medaglia d’Oro al Valor Militare – di accusarsi di un attentato non commesso e consegnarsi alle SS per evitare l’uccisione di 22 civili innocenti. Dall’assegnazione alla caserma di Torrimpietra all’arrivo dei tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre, fino al sacrificio.

Attraverso il suo rapporto con Pietro – un contadino che ha appena perso due figli in Africa – e la figlia di lui, Anna, con cui scoprirà la tenerezza in momenti così tragici, si scoprirà un eroe che non è solo un esempio di coraggio ma anche e soprattutto un uomo che, pur avendo voglia di vivere e sogni e speranze per il futuro, decide di donare se stesso alla libertà e alla giustizia.

Uno spettacolo che, ispirato alla vicenda realmente avvenuta, con rispetto liberamente racconta una storia che a distanza di tanti anni ancora commuove e che ancora insegna come senza giustizia la libertà non esista.

r.g.