Savona - 12 settembre 2014, 14:00

Aurelia Bis, amianto, polveri e rumori all'ordine del giorno per il Comune e l'Arpal

Durante la riunione tenutasi stamattina, si sono approfonditi i principali problemi emergenti relativi alla nuova costruzione.

 

Questa mattina si è tenuta una riunione tra il Comune di Savona e l’Arpal. Durante l’incontro si sono approfonditi i problemi emergenti relativi alla costruzione dell’Aurelia Bis, dai cantieri di corso Ricci, via Schiantapetto e via Turati, con particolare attinenza verso l’amianto, poveri e rumori.

L’ Arpal, su incarico conferitogli dalla Regione Liguria, continuerà a provvedere al monitoraggio ambientale attuato dalla ditta cantierizzante al fine venga garantita l’assenza di amianto derivante dalle operazioni di scavo nei vari cantieri.

La PM continuerà ad eseguire i ciclici controlli sulla presenza delle polveri nonché sul rispetto delle prescrizioni in deroga in materia di emissione acustica. In caso di inadempienza, saranno emesse, come già accaduto, sanzioni amministrative nei confronti della ditta esecutrice

Come da accordi precedentemente intercorsi in base alle vigenti normative, sul territorio comunale sono stati fissati i seguenti limiti massimi di inquinamento acustico:

  • dalle 8,00 alle 12,00 db 75;
  • dalle 13,00 alle 14,00 db 70;
  • dalle 14,00 alle 18,00 db 75;
  • dalle 18,00 alle 19,00 db 70.

Per il lavoro notturno, dalle ore 22,00 alle ore 6,00, i db massimi sono 70, con divieto di apertura dei cantieri nelle notti tra Sabato e Domenica e tra Domenica e Lunedì. Inoltre, l’eventuale apertura notturna dovrà essere comunicata non meno di 15 gg. prima.

“L’amministrazione Comunale – spiegano gli assessori LLPP Francesco Lirosi e l’assessore Jorg Costantino - ha deciso di emettere un'Ordinanza per meglio precisare i divieti inerenti alla presenza di polvere nei cantieri, chiedere alla ditta cantierizzante il cronoprogramma dei lavori, al fine di facilitare ad ARPAL l’effettuazione di controlli mirati e impegnare la PM in accurati controlli sul lavaggio delle ruote dei camion che movimentano terra dai cantieri, sulla copertura accurata degli stessi mezzi e sulla pulizia delle strade utilizzate dai citati camion."

“Inoltre – continuano – ha commissionato all’Arpal un congruo numero di controlli fonometrici al riguardo di eventuali superi e della mancanza dei previsti dispositivi di abbattimento acustico."

“Per quanto attiene le crepe – concludono gli assessori - la ditta esecutrice sta provvedendo al continuo monitoraggio dei condomini interessati e ad ulteriori approfondimenti geotecnici. Ricordiamo che, inoltre, come richiesto dal Sindaco, il Comune ha incaricato un proprio consulente geotecnico per analizzare e verificare ulteriormente tali monitoraggi."

 

 

r.g.