Il Ferragosto che stiamo per accogliere sarà caratterizzato, come tutta l’estete 2014, da un clima variabile con possibili piovaschi sparsi. A causa di ciò, secondo le indagini di Coldiretti, il tradizionale picnic all’area aperta è stato sostituito dal pranzo a casa propria o di amici,
Infatti, solo il 15% degli italiani opterà per il tradizionale picnic all’area aperta, mentre il 50% resterà a casa propria, l’11% in quella di parenti e amici e l’8% al ristorante o in pizzeria.
A casa, al ristorante, negli agriturismi e nei picnic all’area aperta, i piatti di maggiore successo sono quelli regionali, dalla caponata di melanzane, tipicamente siciliana, alle frittole di maiale calabresi, dalla pastasciutta al sugo di papera, che sono un cavallo di battaglia dell’Umbria, agli zitoni di Ferragosto, tipica pasta caratteristica della Costiera Amalfitana condita con pomodori freschi e secchi, dal coniglio all’ischitana tipico dell’Isola del Golfo di Napoli alle lumache di Belluno.
Quindi il luogo comune che vuole le città svuotarsi per ferragosto non si verificherà e il traffico sarà simile ad altri periodi estivi.
Questo contesto ha influenzato anche le attività commerciale che invece di tirare giù le saracinesche per le classiche vacanze di Ferragosto, resteranno in molti casi aperti per cercare per cercare di risollevare i bilanci pesantemente colpiti dalla crisi e per contrastare i sempre più numerosi mercati degli agricoltori di campagna amica in città’ dove e’ possibile acquistare senza intermediazioni prodotti alimentari freschi con il miglior rapporto prezzo/qualità.